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L’icona del Festival
MAENZA – Ancora tanti gli appuntamenti estivi con il Festival “Colori, suoni e sapori” 2012 – I sentieri del vino e della musica, organizzato dal Collegium Musicum di Latina, che anche quest’anno ha voluto portare all’attenzione del pubblico l’intrattenimento di alta e raffinata qualità, senza perdere di vista la didattica.
Martedì 21 agosto, al termine del corso di perfezionamento musicale che lo ha visto docente, il M° Federico Vozzella a partire dalle 21 presso il Castello Baronale di Maenza, eseguirà il concerto “Il Violino solista e nell’Ensemble”. La serata sarà allietata da una degustazione di vini offerti dall’azienda agricola “Il Quadrifoglio” di Doganella di Ninfa. L’evento musicale si svolge in continuità con la sessione didattica iniziata al Castello il 17 agosto: “Il Violino in chiave solistica e nell’Ensemble”, rivolto a musicisti di tutte le età, compresi i diplomati, e che ha mirato al perfezionamento degli aspetti tecnici e musicali e dell’analisi del repertorio violinistico in chiave solistica e cameristico.
Martedì 21 agosto sarà anche la serata inaugurale della mostra pittorica “Donne in arte”, importante rassegna che fino al 6 settembre al Castello Baronale di Maenza vedrà protagonista l’arte ispirata alla natura di Carla Cervelli, il “realismo magico” di Natalia Pontòn e l’arte figurativa di Gaetana De Longis. La mostra sarà introdotta dall’intervento critico della dott.ssa Azzurra Piattella.
La critica Azzurra Piattella si è laureata con lode in in Conservazione dei beni culturali, con una tesi in Storia dell’Arte contemporanea. Ha compiuto studi specialistici post-universitari ed ha collaborato con la Galleria comunale d’Arte moderna e contemporanea di Roma e con altri musei all’organizzazione di importanti eventi espositivi. È coautrice di numerosi cataloghi di collezioni pubbliche e private. Ha ricoperto incarichi di consulenza scientifica per enti pubblici e per l’istituzione di nuove realtà museali. Ha tenuto conferenze e presentato mostre personali e collettive in Italia e all’estero e presso Istituti di Cultura e Ambasciate all’estero. Ha curato per alcuni anni la rubrica “Sulle strade dell’arte” per la rivista “Granturismo”. Suoi saggi e recensioni appaiono su testate specializzate nei settori dell’arte, della letteratura e dello spettacolo. È curatrice di monografie e testi critici.
Le pittrici in rassegna
Carla Cervelli
Vive a Latina. Dopo aver trascorso molti anni nel mondo del lavoro, da qualche tmpo swi dedica a tempo pieno alla sua antica passione: l’arte. Conosce e frequenta vari artisti pontini, come Valerio Libralato e Giuseppe Di Salvo, con i quali approfondisce le varie tecniche pittoriche. Non nasconde la sua ambizione a farsi conoscere, prsentandosi nel luglio del 2008 nella personale “Percorsi”. Dal 2005 partecipa a mostre e concorsi in tutto il territorio pontino e laziale. Le figure, le paludi, il mare, il bosco. Questi sono i temi su cui Carla Cervelli preferisce cimentarsi mostrando così i suoi percorsi cromatici vibranti di luci ed ombre, facendo così della sua arte forza espressiva. Dai paesaggi d’ispirazione romantica alle forme più gestuali, rincorrendo pannellate e spatolando masse di colore dalle calde tonalità e dai toni forti.
Natalia Pontòn
Artista colombiana. Ha conseguito nnel suo paese il titolo di Maestra in arti visuali presso la Pontificia Università Saveriana. È impegnata anche in studi sull’animazione sperimentale presso la stessa istituzione, e in un corso di specializzazione in educazione artistica presso l’Università nazionale di Colombia. Attualmente studia presso l’Università Pontificia Antonianum di Roma, Art Master Mediazione artistica nella relazione d’aiuto presso la Facoltà di Filosofia. L’opera di Natalia è fortemente influenzata dal cosiddetto “realismo magico”, che favorisce una stretta relazione ytra l’immaginazione di chi osserva i suoi quadri e i diversi personaggi che ne fanno parte. Il contenuto delle sue opere ruota intorno alla sfera multiforme del destino. Ecco allora che l’immagine assume una propria vitalità attraverso il numero illimitato di colori caldi e freddi, in dialogo fra loro.
L’artista si è esibita in numerose gallerie in Colombia, tra cui: Museo d’arte contemporanea, Gallerìa Policarpa Salavarrieta, Gallerìa Valenzuela y Klemer, Casa della cultura, Museo nazionale, Giardino botanico, Galleria Trementina, La Tenda dell’arte a Portobello, Galleria La localidad, Pasticceria francesce Café de la pena nella Candelaria e altre. Ha esposto anche in spazi esterni, nella Casa della cultura dello Stato (Messico), Urban Cow Studio (Australia), Klinikum Hochst (Germania), y Botschaft der Republik Kolumbien di Berlino (Germania), Centro culturale Gp2 (Italia), Dé.Dé Maison, a Roma, in Francia e in altri paesi dell’America latina.
Gaetana De Longis
Nata a Maddaloni (Caserta), vive ed opera a Latina. Figlia d’arte, inzia a dipingere nel 1975 con un genere figurativo. Apprezzata da molti pittori, viene invitata a molte manifestazioni artistiche nazionali, conseguendo brillanti risultati di critica. Ha esposto in numerose mostre collettive e personali in diverse località italiane e della provincia di Latina, tra cui si ricordano: Galleria Piagge Marine di Sezze, Loggia dei Mercanti a Sermoneta, Parchi Letterari di Fogliano (Latina), Palazzetto Luciani di Cori, Palazzo M di Latina, Teatro Fellini di Pontinia, Chiostro Montone a Perugia, Artisti in Galleria di Roma e Pomezia, 13esima Rassegna d’arte di Sabaudia, Centro culturale Alkaest di Città di Castello (Perugia). Ha partecipato inoltre a diverse estemporanee e a vari concorsi, vincendo il Primo Premio al “Sermoneta@rt 2005”.
Il Festival “Colori, suoni e sapori” gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del Turismo – Ufficio per lo sviluppo del Turismo e la gestione degli interventi – Servizio II “Interventi per il settore turistico”; della Regione Lazio; dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Latina; dell’assessorato alla Cultura del Comune di Latina; dell’assessorato alla Cultura del Comune di Maenza; della Pro Loco di Maenza; dell’IILA (Istituto Italo Latino Americano) e dell’Ambasciata della Repubblica Argentina.
