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Ztl, ancora polemiche. Il “no” di Fioravante ai parcheggi multipiano

Il 1 settembre l'inaugurazione dell'isola pedonale nel capoluogo

Manifesto_1_settembre ztlLATINA – Verrà inaugurata lunedì prossimo, primo settembre, eppure non si placano le critiche alla zona ZTL nel centro del capoluogo. Stavolta è Marco Fioravante, consigliere comunale del PD di Latina, a dare “per morta” l’isola pedonale ancor prima di nascere. “Manca una visione complessiva dell’opera – scrive il cosnigliere in una nota  – Alcuni errori sono rimediabili (come gli orari di apertura varchi) mentre altri (come l’installazione dei futuri parcheggi multipiano) denotato una completa assenza di visione futura del centro storico della città”.

“Di fatto ci saranno solo due finestre di totale interdizione al traffico – commenta Fioravante – Francamente deludente rispetto alle aspettative che si erano generate e che sono vive tra i cittadini. Certo resterà in campo l’ipotesi di ampliare e modificare le due fasce e quindi si confida in un avvicendamento”. Secondo Marco Fioravante qualche nodo va sciolto. “Si vuole condividere l’idea che il numero di autovetture che entrano all’interno della circonvallazione deve essere progressivamente limitato? Se la risposta è affermativa, come tutti ci auspichiamo – conclude Fioravante – diventa contro produttivo prevedere un parcheggio multipiano nello spazio delle ex Autolinee (a due passi da Piazza San Marco), consentire parcheggi interrati per due piani al di sotto del piano stradale all’ex Palazzo del Vescovo, a via Lago Ascianghi (all’ex Porfiri) o nel nevralgico, fragilissimo e strategico Viale Italia. Si tratta di location tutte a ridosso del centro storico e all’interno della circonvallazione che non consentirebbero, in un futuro, di allargare minimamente l’area oggi prevista per l’Isola Pedonale. Il tutto senza considerare che proprio su Viale Italia presto verrà costruita una nuova palazzina dove oggi c’è un piccolo spazio verde. Sbagliare sugli orari dell’apertura varchi o sulla riorganizzazione dei tragitti dei bus è una cosa (rimediabile nel tempo) progettare parcheggi multipiano a due passi da centro vuol dire far morire, prima di nascere, l’idea di avere un centro storico completamente libero da auto e vivibile esclusivamente da pedoni e biciclette”.

 

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