LATINA – Torna per il sesto anno consecutivo il Mese del Benessere Psicologico, campagna di sensibilizzazione e promozione della cultura psicologica organizzata dalla Società Italiana Psicologi Area Professionale (Sipap). Anche nel Lazio consulenze e seminari, gratuiti per tutto il mese di ottobre e, a disposizione dell’utenza, un centralino unico nazionale (dal 23 settembre) e un sito internet. La finalità è di mettere in contatto l’utenza e gli specialisti psicologi associati alla Sipap che aderiscono al progetto; gli stessi che offriranno gratuitamente le loro competenze nelle in sempre più Comuni e Regioni italiane. Testimonial di questa sesta edizione, l’ attore, Cesare Bocci.
Le consulenze e i seminari si possono prenotare anche direttamente dal sito internet www.mesebenesserepsicologico.it <http://www.mesebenesserepsicologico.it> o www.sipap.it <http://www.sipap.it> nelle ventiquattro ore, sette giorni su sette.
COME PRENOTARSI
– tramite centralino i cittadini potranno telefonare dalla rete fissa al numero verde 800.76.66.44, mentre dai telefoni cellulari potranno comporre il 333.40.271.40. Il centralino opererà dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10:30 alle ore 17:30 e per il suo tramite gli utenti potranno avere i riferimenti per prendere appuntamento per una consulenza psicologica con lo psicologo più vicino o per prenotare la partecipazione ai moltissimi seminari in calendario.
– attraverso il sito internet www.mesebenesserepsicologico.it <http://www.mesebenesserepsicologico.it/> o www.sipap.it da cui si accederà alla possibilità di prenotare le consulenze e/o i seminari gratuiti.
Per consultare il calendario completo e le sedi dei seminari o per individuare i recapiti dei professionisti, basterà visitare il sito internet www.mesebenesserepsicologico.it <http://www.mesebenesserepsicologico.it/> o www.sipap.it <http://www.sipap.it>
“I seminari – spiegano in una nota dalla Sipap – sono diretti ad affrontare i temi che maggiormente interessano la società contemporanea, anche in base alle indicazioni ricevute dall’utenza nelle edizioni precedenti: dai conflitti di coppia, all’educazione dei figli, dalla tristezza eccessiva alla paura che può bloccare, dalle dipendenze da sostanze e/o da gioco d’azzardo ai possibili significati dei comportamenti alimentari abnormi, dalle problematiche collegate alla crisi sociale e lavorativa alla prevenzione della violenza domestica. L’iniziativa offre anche un vasto panorama di tematiche che affrontano i tanti disagi esistenziali, il difficile incontro tra maschile e femminile, l’integrazione e la realizzazione del singolo, la cura delle problematiche legate all’infanzia e all’adolescenza, i disagi e le opportunità della terza età, le perversioni”.