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Approvato dal Consiglio Regionale il Piano Casa. Maratona d’aula, l’ok alle 5 del mattino

Proroga di due anni per gli ampliamenti e stop alla premialità nelle aree edificalibili libere

regione-lazio-abbruzzese1LATINA – Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Daniele Leodori, ha approvato il Piano casa. La seduta cominciata ieri è andata avanti per tutta la notte. Solo questa mattina, al termine della lunga maratona d’aula,  alle cinque di questa mattina, la proposta di legge 75/2013 è passata con 27 voti a favore e 12 contrari. L’iter per l’approvazione delle modifiche alla  legge era cominciato in Commissione il 23 gennaio scorso: licenziata il 27 marzo, la proposta era stata sottoposta all’esame dell’Aula a partire dal 6 agosto.

LE NOVITA’ – La principale novità di questo provvedimento è la proroga del Piano casa per altri 2 anni: il piano Polverini sarebbe scaduto, infatti, alla fine del 2015, mentre ora scadrà il 31 gennaio 2017. Ci sono dunque ancora due anni di tempo per presentare ai Comuni le domande per ampliamenti di immobili esistenti, demolizioni e ricostruzioni, cambi di destinazione d’uso. Il nuovo piano prevede anche l’eliminazione della premialità di un aumento di cubature del 10% sulla volumetria dell’intero piano attuativo del piano regolatore per le costruzioni nelle aree libere edificabili.

“Norme innovative che favoriscono l’housing sociale e la rigenerazione urbana, infatti con l’aumento del 50% degli oneri di costruzione, vincoliamo risorse economiche alla realizzazione di opere e  servizi pubblici direttamente nelle aree interessate. In più, da adesso, si favorisce l’attività agricola, definendo norme di salvaguardia per i parchi e per l’edilizia sociale. Tuteliamo il territorio da colate di cemento e saccheggi che devastano il paesaggio, avendo abolito le premialità, cioè gli incentivi, sulle nuove cubature, quelle previste fino ad oggi sui terreni edificabili ma senza nessuna costruzione sopra: questo impedirà la crescita smisurata delle costruzioni sulle aree libere edificabili. Favoriamo la costruzione di alloggi economicamente accessibili. In questo caso infatti abbiamo aumentato le premialità per gli interventi di demolizione e ricostruzione , senza generare cubature aggiuntive rispetto a quelle già previste”.

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