SERMONETA – Sabato 23 maggio alle ore 18 nella Chiesa di San Michele Arcangelo di Sermoneta, nell’ambito degli eventi del “Maggio sermonetano”, sarà presentata la nuova edizione del “Dizionario Italiano-Sermonetano” scritto da Dante Ceccarini, presidente dell’Archeoclub di Sermoneta. Il dizionario è stato aggiornato con nuovi lemmi, modi di dire ed espressioni ed offre ai Sermonetani non tanto un’antologia rappresentativa del meglio della produzione dialettale, quanto piuttosto uno stimolo verso la riscoperta e la valorizzazione del dialetto, una presa di coscienza del valore culturale della lingua del luogo e sulla necessità di custodire un bene così prezioso che la storia e la cultura di Sermoneta ci tramanda da secoli.
Sermoneta è uno dei pochi paesi che può vantare un dizionario del proprio dialetto. Un’operazione di conservazione non secondaria a quella di protezione dei beni monumentali ed architettonici della città di Sermoneta.
Il lavoro di riscoperta e di valorizzazione del dialetto è stato portato anche nelle scuole, grazie alla manifestazione “Sermonet’Amo”, concorso di poesie dialettali giunto alla quinta edizione riservato agli alunni delle elementari e medie di Sermoneta, promosso dall’Archeoclub, dall’Amministrazione Comunale di Sermoneta e dall’Istituto Comprensivo Donna Lelia Caetani.
“Questo bellissimo Dizionario – spiega il Sindaco Claudio Damiano – cataloga i termini, i modi di dire autenticamente dialettali e che rischiano l’estinzione: fissandoli sulla carta, sarà possibile riutilizzarli sottraendoli alla dimenticanza. Procede ad una tutela incisiva di quanto è esistente, parallelamente ad un rilancio. L’opera di Dante Ceccarini volge lo sguardo verso le generazioni future, affinchè non resti solo un vecchio ricordo nella memoria”.