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FONDI – Cinque persone sono state arrestate dalla polizia a Fondi nel corso dell’operazione “38 special”. Le ordinanze di custodia cautelare due ai domiciliari e tre in carcere, sono state eseguite dagli investigatori del commissariato di Fondi al termine di una complessa attività investigativa. Gli arrestati, accusati di usura ed estorsione nei confronti del gestore di una sala giochi di Fondi al quale avevano prestato 200mila euro “a strozzo”, sono Lorenzo Magnifico, Franco ed Emiliano Majuri (in carcere), Ladislao Bove e Youssef Maider (ai domiciliari).
Il commerciante spinto da difficoltà finanziarie aveva accettato a più riprese prestiti per 20mila euro, ma ogni volta ne doveva restituire 29mila e il debito cresceva a vista d’occhio. L’interesse imposto era del 50% e il capitale dove a essere reso in 10 mesi. “Per costringere la vittima a pagare, il gruppo aveva messo in atto una vera e propria strategia del terrore – riferiscono gli investigatori – minacce gravi e appostamenti sotto l’abitazione e minacce di morte rivolte anche al figlio e al nipote dell’uomo. Ai due veniva mostrata a più riprese una pistola”. Una serie di pressioni che avevano reso impossibile la vita dell’imprenditore che alla fine, esasperato, ha cambiato casa e telefono e ha denunciato tutto.
