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calcio truccato

Latina – Catania nel mirino della Procura, indagato il difensore Bruscagin

I siciliani per salvarsi hanno comprato 5 partite. La società: siamo certi dell'estraneità di Matteo

bruscagin 2

LATINA – L’iscrizione sul registro degli indagati di Matteo Bruscagin, difensore del Latina è stata una doccia fredda per tutti: tifosi, società e squadra. Il giocatore nerazzurro è stato denunciato  dalla Procura di Catania per la presunta combine della partita che si è giocata al Francioni lo scorso 19 aprile tra il Latina e il Catania, vinta per 2-1 dagli etnei. In quella gara Bruscagin era in campo e i sicliani vinsero con un gol nel primo tempo di Maniero e il raddoppio nella ripresa di Sciaudone, dopo che Doudou aveva momentaneamente pareggiato. La sfida giocata a Latina è entrata nella lista delle gare sospette, il Catania con quel successo ottenne la quarta vittoria consecutiva che le ha permesso poi di ottenere la salvezza nel campionato di serie B. Le indagini sono iniziate proprio su input del presidente del Catania Pulvirenti che temeva per la propria incolumità in caso di retrocessione, dalle intercettazioni telefoniche è emerso invece uno scenario completamente diverso con un linguaggio in codice usato dalle persone arrestate, anche se nelle intercettazioni che sono state diffuse il nome di Bruscagin non figura..
Le intercettazioni: «Ormai l’ho inquadrato il campionato di serie B – dice al telefono Pulvirenti – …l’anno prossimo arrivo primo». In un’altra intercettazione è Giovanni Impellizzeri – l’agente di scommesse on line che, secondo gli inquirenti, metteva a disposizione le «consistenti risorse economiche» che servivano per comprare le partite – a spiegare l’attesa salvezza del Catania. Incolpando i giocatori: «sono dei deficienti…troppo scarsi…se non ci pensavamo noi per queste cinque partite… eravamo retrocessi veramente». E poi aggiunge: «Ho caricato pure..altre 1500 euro con la carta di credito…e non li ho potuti manco giocare …comunque viva lo sport».
Bruscagin è arrivato a Latina nel gennaio del 2012 e ha contribuito oltre che alla salvezza in Lega Pro anche alla storica promozione in serie B del 16 giugno del 2013, con il Latina ha disputato complessivamente 54 partite realizzando un gol, decisivo a Varese e ha indossato in questa stagione anche la fascia di capitano.. E’ legato al Latina fino al 30 giugno del 2016.

L’OPERAZIONE – L’inchiesta denominata “I treni del goal” che ha portato questa mattina all’arresto di sette persone, ha messo nel mirino 5 partite ipotizzando che il Catania le abbia comprate per salvarsi dalla retrocessione. Ai domiciliari sono finiti il presidente del club, Antonino Pulvirenti, l’amministratore delegato Pablo Cosentino, il direttore generale Daniele Delli Carri, i procuratori Giovanni Impellizzeri, Piero Di Luzio, Fabrizio Milozzi e Fernando Arbotti, tutti accusati di frode sportiva. Secondo l’accusa, alcune vittorie del Catania sarebbero state concordate a tavolino dietro il pagamento di denaro. E qui appare il nome del Latina. Sono cinque infatti i match di serie B per cui la Procura di Catania «ritiene accertata la combine» e sulle quale ha indagato la polizia di Stato. Sono: Varese-Catania, del 2 aprile 2015, terminata con il risultato di 0-3; Catania-Trapani dell’11 aprile 2015 terminata 4-1; Latina-Catania del 19 aprile 2015 1-2; Catania-Ternana del 24 aprile 2015 terminata 2-0; e Catania-Livorno del 2 maggio terminata 1-1. Accertamenti sono in corso anche su Catania-Avellino del 19 marzo 2015 terminata 1-0. Tra gli indagati il calciatore nerazzurro Matteo Bruscagin.

LA NOTA DEL LATINA CALCIO – “Con riferimento alle ipotesi accusatorie che vorrebbero il coinvolgimento del calciatore Matteo Bruscagin in vicende di malaffare calcistico allo stato non ancora ben delineate, l’Us Latina calcio – nel riporre la massima fiducia e considerazione nell’operato degli organi inquirenti statali e federali – intende, nel contempo, esprimere la più totale solidarietà e vicinanza nei confronti del proprio tesserato, essendo assolutamente certa della sua estraneità a qualsiasi condotta illecita o antiregolamentare”

BRUSCAGIN E IL MATCH CON IL CATANIA – Il racconto di Antonio Bertizzolo che il 19 aprile era allo stadio ASCOLTA

L’operazione scattata oggi a Catania è stata denominata “I Treni del goal” per il linguaggio in codice utilizzato dagli indagati per indicare le partite da comprare, come rivelano le intercettazioni rese pubbliche dalla procura di Catania ASCOLTA

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