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LATINA- Il commissario prefettizio Giacomo Barbato ha annullato i sei piani particolareggiati, tra cui il Ppe di Borgo Piave da cui sono scattate le indagini della Procura che hanno poi portato al sequestro dello stabile riconducibile all’ex consigliere comunale di Forza Italia Vincenzo Malvaso, l’edificio infatti era stato realizzato con una variante al Prg approvato dalla giunta comunale invece che dal consiglio comunale. Gli altri piani annullati sono quelli R-1, R-3 e R6, (Frezzotti, Prampolini e Isonzo) Borgo Podgora e Latina Scalo oltre a Borgo Piave. Appena tre mesi fa, lo scorso 26 febbraio, il commissario aveva sospeso i piani che erano stati approvati dall’amministrazione comunale Di Giorgi, gli uffici comunali hanno rigettato al mittente osservazioni e memorie «ritenendole non congrue o esaustive» e «provvedendo a proporre la denuncia per la declaratoria di annullamento.
