Maltrattamenti nella materna di Piazza Dante, chiusa l’inchiesta

LATINA – Maltrattamenti su minori con l’aggravante di aver commesso il fatto con abuso di autorità e di relazioni d’ufficio e abuso dei mezzi di correzione: sono le accuse ipotizzate a vario titolo dalla Procura della Repubblica di Latina per le due maestre di Piazza Dante sospese dal servizio e anche per altre due colleghe. Il pm Simona Gentile ha chiuso l’inchiesta che ha fatto scalpore a Latina, suscitando un’ondata di indignazione dopo che alcune telecamere piazzate nell’aula della materna Mariele Ventre dello storico complesso hanno restituito immagini forti sui comportamenti adottati dalle insegnanti per tenere a bada alcuni bambini particolarmente vivaci. Strattonamenti, qualche schiaffo, tirate d’orecchi e urla che il pm Simona Gentile considera “un sistema di maltrattamenti psichici e fisici” che creavano uno stato di soggezione nei bambini.

Le due maestre sospese dal servizio per 12 mesi avevano chiesto al Riesame la revoca del provvedimento emesso dal gip di Latina Bortone, poi adottato dal Ministero dell’Istruzione, ma anche i giudici romani hanno ritenuto di confermare la misura cautelare dell’allontanamento dall’insegnamento.