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L'inchiesta

Operazione Olimpia: Malvaso contro tutti, il costruttore si difende e promette: “Lascio la politica”

"Non mi aspettavo l'arresto, ho pagato un prezzo troppo alto". Alla fine della conferenza un pianto liberatorio

L'ex consigliere di Forza Italia Vincenzo Malvaso con l'avvocato Renato Archidiacono

L’ex consigliere di Forza Italia Vincenzo Malvaso con l’avvocato Renato Archidiacono

LATINA – Un pianto liberatorio chiude la conferenza stampa dell’ex consigliere comunale di Forza Italia, Vincenzo Malvaso, finito in carcere nell’Operazione Olimpia e tornato libero dopo la pronuncia del Riesame. Accanto al suo legale Renato Archidiacono, il politico di FI è un fiume in piena: dall’urbanistic al rapporto con il sindaco Giovanni Di Giorgi. L’ex consigliere comunale ha detto che non si aspettava l’arresto e soprattutto ha annunciato che lascerà il mondo politico. <La mia esperienza politica è finita>, sono state le parole.

Al termine della conferenza stampa, Malvaso ricordando le due settimane trascorse nel carcere di Velletri, ha pianto: “Ho pagato un prezzo troppo alto”. Sull’ex sindaco Di Giorgi: <Con lui l’esperienza non è iniziata bene, Forza Italia è entrata in giunta dopo otto mesi, tra l’altro l’urbanistica, oltre che di Di Rubbo, era materia del professor Campo, che insisteva sui Piani da approvare in giunta, e quando il sindaco disse che qualcuno lo tirava per la giacchetta tolse a Forza Italia la dignità. La gente pensava che eravamo noi, mentre noi gli dicemmo che se qualcuno lo faceva doveva denunciare tutto in Procura, che sull’urbanistica poteva fare quel che credeva più opportuno, ma che si doveva discutere sul cimitero, da far tornare come gestione al Comune, e sul futuro della Latina Ambiente>. E sul parlamentare Claudio Fazzone: <Ha detto che aveva letto le carte e di stare tranquilli che non c’era alcun reato>.

ASCOLTIAMO UN PASSO DEL SUO INTERVENTO IN MERITO ALLA VARIANTE DI BORGO PIAVE

HA PARLATO ANCHE DELLA RICHIESTA DI INTERVENTO PER BLOCCARE IL TAVOLO IN REGIONE CHE DOVEVA ESPRIMERSI SULLA REGOLARITA’ DEI PIANI

E DEL RAPPORTO CON L’EX SINDACO GIOVANNI DI GIORGI

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