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la sfida aperta a tutti

A Terracina bagnanti in gara in spiaggia: vince chi raccoglie più plastica

Legambiente e la campagna "In 5 minuti puoi salvare una tartaruga marina"

E6T765 Plastic Waste washed up at shore, Turneffe Atoll, Caribbean, Belize

TERRACINA –   Una sfida a colpi di plastica tra due squadre: vince chi ne raccoglie di più. E’ la gara che si sta svolgendo in questi giorni negli stabilimenti balneari di Terracina per #5MINUTESCHALLENGE ovvero, in 5 minuti puoi salvare una tartaruga marina, campagna di Legambiente che si realizza nell’ambito del programma #PlasticFreeBeaches (spiagge libere dalla plastica) che ha scelto proprio la città balneare pontina come sito pilota italiano.

Anna Giannetti, responsabile di Legambiente Terracina in occasione degli appuntamenti ha spiegato come la produzione di plastica sia ormai a livelli non sostenibili. Anche con l’aiuto di ecoanimazioni gli esperti raccontano ai cittadini come differenziare al meglio la plastica, come separarla in alcuni imballaggi più complessi, come ridurne il consumo, quali danni le plastiche producono all’ambiente e ai mari, e  in particolare alle tartarughe marine che spesso muoiono soffocate proprio a causa dell’ingestione di plastiche.

Ascolta Anna Giannetti al microfono di Freddy Donati

IL CALENDARIO   – Dopo la gara che ha visto battersi due squadre sulla sabbia dello stabilimento Italcanada  il 21 agosto , il 22 è toccato allo Shangri là, poi il 23 a Torre del Sole, e oggi 24 agosto si va avanti (alle 18)  al Piccolo Lido. Seguiranno Il Galeone (25), Il Gabbiano (28), ad  Alberto a Mare (29), a La Riva di Traiano (30) e La Rotonda (31)..

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