LATINA- C’era anche Armando Cusani ieri mattina in Tribunale a Latina davanti al Collegio Penale del Tribunale per la terza udienza del processo Tiberio che vede l’ex presidente della Provincia accusato di turbativa d’asta per gli appalti pilotati a Sperlonga. Oltre a Cusani hanno assistito all’udienza anche altri due imputati: Massimo Pacini e Isidoro Masi. I giudici hanno respinto la richiesta della difesa di Cusani relativa alla sospensione del processo per delle presunte illegittimità costituzionali che erano state sollevate nel corso della scorsa udienza. In aula poi il dibattimento è entrato nel vivo con la deposizione del comandante della stazione dei carabinieri di Sperlonga che aveva condotto le indagini e ha ricostruito per oltre due ore tutti gli accertamenti che sono stati compiuti per cristallizzare prove ed elementi che hanno portato all’arresto lo scorso 16 gennaio di nove persone. E’ emerso che l’inchiesta è iniziata per la paralisi nella rimozione degli abusi dell’Hotel Grotte di Tiberio di cui è proprietario Cusani. Alla fine il processo è stato rinviato al prossimo 6 ottobre per la nomina del perito che dovrà trascrivere le intercettazioni telefoniche e poi al 3 novembre.
Processo Tiberio, in aula c’è Cusani: ascoltato il comandante dei carabinieri di Sperlonga
Respinte le richieste della difesa su alcune violazioni costituzionali.Il Tribunale ha rigettato l'istanza
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