GAETA – Revocate, dal gip del Tribunale di Cassino le misure cautelari nei confronti del direttore sportivo del Gaeta Calcio, Felice Melchionna e di Vincenza Belalba, 35 anni, figlia del presidente della società sportiva. E’ emersa infatti l’insussistenza di ogni gravità indiziaria. Nel corso degli interrogatori di garanzia, il tecnico del Gaeta aveva chiarito che i calciatori che volevano andare via nel dicembre del 2015 stavano creando una vera e propria emorragia, lasciando la squadra nell’impossibilità di poter affrontare il resto del campionato, e l’importo richiesto loro non era altro che una indennità di preparazione per la parte di campionato che non avrebbero più giocato ma per cui erano stati preparati.
Revocate le misure cautelari per Belalba e Melchionna del Gaeta Calcio
Secondo il Gip non hanno estorto denaro ne minacciato i giocatori
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