LATINA – Un’abitazione confiscata e rioccupata abusivamente è stata sgomberata questa mattina a Latina e riacquisita al patrimonio dello Stato. L’immobile si trova in Via dei Sabini ed era abitato da Roberto Ciarelli, 22 anni, e da alcuni suoi familiari. Il giovane appartenente al noto clan rom stanziale a Latina, si trova in carcere per la feroce aggressione ad un vigilantes del Carrefour del Piccarello. Sentendosi braccato dalla squadra mobile infatti il ragazzo il 7 febbraio si è consegnato in carcere a Pescara. Per gli stessi fatti sono indagati anche la sorella Valentina e l’amico Matteo Ciaravino.
Nel corso delle indagini sull’identificazione dei responsabili del grave fatto di cronaca, era emerso che Roberto Ciarelli con madre e sorella aveva ripreso abusivamente possesso della casa confiscata alcuni anni prima dal Tribunale di Latina e in carico all’Agenzia per l’amministrazione dei beni demaniali dello Stato sottratti alla criminalità organizzata. Oggi lo sgombero. All’interno la polizia ha trovato solo una donna.