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FORMIA – Controlli straordinari del Commissariato della Polizia di Formia che hanno portato all’emissione di due fogli di via obbligatori nei confronti di due rumeni provenienti dal campo nomadi di Gianturco che si aggiravano con fare sospetto nella centralissima Via Vitruvio.
Altri quattro cittadini di origine africana sono stati invece condotti in ufficio per approfondire la loro posizione sul territorio nazionale, avendo a loro carico alcuni provvedimenti da notificare da parte di altre Questure d’Italia. Gli stessi, al termine degli accertamenti di rito, sono stati invitati ad allontanarsi dal territorio formiano.
Nella giornata di ieri, invece è stato eseguito un arresto a carico di B.C. di origine aversana, ma residente nella zona di Gianola a Formia. L’uomo è stato arrestato per aver commesso reati contro il patrimonio e di tipo associativo, gli è stato poi notificato anche un provvedimento del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dovendo scontare, oltre alla reclusione, anche una multa di 400 euro. Dopo i rituali atti l’uomo è stato associato presso il carcere di Cassino.
Due donne sono state invece denunciate per tentata truffa ai danni di una ditta pugliese. Fornendo generalità false e un’utenza telefonica intestata a un’altra persona, si facevano consegnare un divano di finissima fattura, facendo addebitare la spesa ad un ignaro cittadino. La querela presentata ha permesso di ricostruire la vicenda e identificare le autrici, L.S. e R.G. di circa 40 anni, riconosciute da una delle vittime del raggiro. Le due donne, residenti da tempo a Formia, di origine napoletana, sono legate ad importanti esponenti della criminalità campana.
Un’altra donna, di circa 60 anni, residente a Formia, ma di origine casertana e legata ad esponenti della criminalità, è stata raggiunta da un provvedimento di libertà controllata a seguito di commutazione della pena pecuniaria a lei comminata per aver commesso in passato alcuni reati. La donna, raggiunta dal provvedimento, dovrà presentarsi ogni giorno per il prossimo mese, presso il Commissariato di Formia, al fine di adempiere alle prescrizioni previste dal Tribunale di Aversa.
