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Ventotene, Assenso scrive alle famiglie

Crollo Ventotene (foto ANSA)

ROMA – Una fiaccolata dalla scuola media Anna Magnani alla camera ardente nella parrocchia di Sant’Anna, a Morena: è quanto stanno organizzando per questa sera i compagni di scuola di Sara e Francesca, le due ragazze di 14 anni rimaste uccise nel crollo di Ventotene. Il corteo dovrebbe partire alle 21.

LETTERA – Il sindaco di Ventotene, Giuseppe Assenso, ha inviato oggi quattro lettere: due ai genitori di Sara e Francesca, le ragazze morte due giorni fa sull’isola e due ai genitori delle ragazze ferite. “Queste due ragazzine, poco più che bambine – ha scritto – sono le nostre figlie e perciò tutti noi piangiamo sulle loro giovani vite così improvvisamente stroncate. Inaspettatamente. Violentemente. Li, lungo la spiaggia di Cala Rossano, in un giorno di sole, proprio li dove da sempre le famiglie accompagnano soprattutto i bambini più piccoli”. “Quest’isola accogliente – ha scritto ancora il primo cittadino – che suscita da sempre sentimenti di amore e di identificazione, ha fatto le sue vittime innocenti: la delicatezza delle loro vite, lo splendore della loro giovinezza sono state stroncate quando sembrava che il sole ed il mare li avessero accolte con il consueto calore: l’insidia si era annidata dietro l’aspetto amichevole del tufo, ingannato chi fiducioso inseguiva il fascino dei luoghi». Nella lettera, che ricalca l’intervento fatto ieri durante il consiglio comunale straordinario il sindaco ha preso l’impegno solenne «di non dimenticare: per noi, per i nostri figli, per tutti. Perciò affidiamo ai giovani della scuola di Ventotene il ricordo di Sara e Francesca impegnandoci ad organizzare annualmente un’iniziativa per ricordarle”.

FUNERALI –  Le esequie di Francesca e Sara sono state spostate: non si terranno domattina ma domani pomeriggio questo consentirà alla famiglia della mamma di Sara, di origine dominicana, di arrivare a Roma in tempo per le esequie. Lo ha comunicato il parroco.

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