Caso Nexans, D’arco: “Provincia vicina ai lavoratori”

LATINA – Continua la protesta dei dipendenti della Nexans. Tre giorni di presidio permanente davanti ai cancelli dell’azienda e un corteo che si è snodato ieri lungo la rotonda di Borgo Piave fino all’ingresso della Pontina, causando paralisi sulla circolazione e deviazioni su percorsi alternativi. I lavoratori incrociano le braccia e chiedono garanzie sul loro futuro occupazionale, mentre dalla dirigenza non giungono rassicurazioni sulla temuta chiusura del sito produttivo di Borgo Piave. I dipendenti si sono riuniti ieri in assemblea, nel piazzale della fabbrica, per discutere delle misure da adottare. Il rischio è la chiusura del sito, dove da qualche giorno non arrivano più commesse. Sono oltre 300 i lavoratori, tra operai diretti e contrattualizzati di ditte esterne, impiegati nell’azienda, temono per il proprio futuro e solo il 24 maggio, giornata di coordinamento nazionale, si conoscerà il piano industriale, dunque le sorti dello stabilimento pontino che, a Latina, produce cavi per l’alta e la bassa tensione. «Una chiusura ingiustificata – denunciano dipendenti e sindacalisti – il settore è in ripresa e la Nexans di Latina avrebbe tutte le possibilità per continuare a produrre». «Questo è un sito importante, in cui si deve continuare a investire – ha ricordato, tra le lacrime, Armando Valiani, segretario dell’Ugl ed ex dipendente dell’azienda. Di fronte anche al silenzio del management, “la mobilitazione continua – garantiscono compatti operai e sindacalisti – perchè una fabbrica simbolo dell’industria pontina degli ultimi 50 anni non abbandoni la provincia e per scongiurare che decine di lavoratori restino senza un reddito».

DALLA PROVINCIA – «Apprezzo l’interesse e la vicinanza ai lavoratori e alle imprese espresse dai consiglieri regionali Sciscione e Di Giorgi – dice l’assessore allo sviluppo economico e alle crisi industriali della Provincia di Latina Silvio D’Arco – ma posso rassicurarli che la Provincia sta seguendo da vicino tutti i passaggi delle trattative in corso da parte delle organizzazioni dei sindacati e imprenditoriali provinciali, relativamente  alle vertenze in atto sia per l’ex Yale sia per la Nexans».