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Il comune “commissariato” apre ai commercianti

Italo Di Cocco

LATINA – La Commissione che traghetterà il Comune di Latina fino alle prossime elezioni amministrative ha manifestato segnali di apertura nei confronti dei commercianti, impegnandosi a lavorare per una risoluzione delle problematiche più sentite. Questo è quanto scaturito dall’incontro di giovedì 13 maggio tra il Presidente della Confcommercio Latina Italo Di Cocco, il Sub-Commissario Dr. Maurizio Alicandro e la D.ssa Elena Lusena.

“Da tempo avevo chiesto un incontro con il Commissario Nardone – commenta il presidente Di Cocco – per esporre i problemi che attanagliano le categorie che rappresento. La riunione con il Dr. Alicandro, al quale è stata assegnata, tra le altre, la funzione di Sub Commissario per le Attività Produttive, si è conclusa positivamente”.

ARGOMENTI – Quattro gli argomenti principali che sono stati affrontati. “In primo luogo – prosegue Di Cocco – è stato fatto il punto sulla difficile situazione in cui versa la Marina di Latina trovando ampia disponibilità nel “favorire” l’apertura dell’imminente stagione estiva. Per gli stabilimenti balneari interessati dal problema dell’erosione per le mareggiate invernali, qualora abbiano avuto danni ingenti nel lembo di spiaggia antistante, è stata prospettata la possibilità, a seguito di presentazione al Comune di una apposita istanza, di poter recuperare lo stesso spazio eroso dalle mareggiate allargandosi ai lati dell’arenile, questo per dare la possibilità di un rilancio economico non solo alle singole attività ma all’intero litorale. Inoltre, tramite un accordo di categoria, che coinvolge anche i gestori delle discoteche, è stato steso un calendario di eventi che interesseranno gli stabilimenti balneari, i quali, nel rispetto delle leggi vigenti, avranno facoltà, con cadenza periodica, di poter organizzare serate musicali e di intrattenimento. Il secondo argomento affrontato è stato quello della T.I.A. – A tal proposito il Presidente Di Cocco ha presentato un documento al Dr. Alicandro con le osservazioni sulla T.I.A. frutto del lavoro svolto da due avvocati che per conto di Confcommercio, curano la questione, Luigi Cerchione e Raffaele Scirè, ottenendo da parte del dottor Alicandro la promessa di tenere in considerazione il documento ricevuto, specificando però che essendo già stato approvato il Pef, le osservazioni da noi proposte non potranno essere prese in considerazione per l’anno in corso. La richiesta di Confcommercio è stata quella di un tavolo di confronto con la Latina Ambiente affinché le aziende o gli esercenti che sono particolarmente vessati dall’importo Tia, come ambulanti, campeggi, stabilimenti, distributori di benzina, possano essere aiutati. Gli ultimi due argomenti riguardavano i Centri Commerciali Naturali e quelli artificiali. La Commissione si è impegnata a sollecitare presso la Regione Lazio lo stanziamento di 75 mila euro, quale prima tranche del progetto per un Centro Commerciale Naturale. Per quanto concerne le aperture di altri esercizi va sottolineato che questa amministrazione non ha intenzione di parlare di Piano del Commercio, ma si sta occupando della stesura di un regolamento che ha l’obbligo di rifarsi alla Direttiva dei Servizi del 2006 stabilita dalla Comunità Europea. Secondo la Direttiva i comuni devono adottare provvedimenti di programmazione delle aperture degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico tenendo in conto però l’esigenza di garantire sia la fruizione di un servizio adeguato sia quello dell’imprenditore al libero esercizio dell’attività. Non si tratta di tener conto di parametri numerici ma di parametri oggettivi e indici di qualità del servizio. Il divieto di apertura di nuove strutture è da considerarsi sulla base di ragioni non altrimenti risolvibili di sostenibilità ambientale, sociale e di viabilità, cioè motivi che rendano impossibile consentire ulteriori flussi di pubblico nella zona. Si devono tenere in conto i meccanismi di controllo di somministrazione e la salvaguardia del diritto dei residenti alla vivibilità del territorio e alla normale mobilità. L’esempio lampante che abbiamo qui a Latina è quello rappresentato dalla zona dei pub, tra via Cesare Battisti, via Neghelli e via Lago Ascianghi. Questa bozza di regolamento dovrebbe entrare in vigore già dalla prossima estate”.

Un bilancio dunque positivo i cui effetti si attendono nei prossimi mesi.

Riceviamo e pubblichiamo

da Ascom

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