ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

Sabaudia, la lite tra Comune e Parco approda in Consiglio

Il parco del Circeo

SABAUDIA – Lo scontro sulla gestione dell’area del parco del Circeo e del lago di Sabaudia sono approdati ieri, giovedì 6 maggio, in consiglio comunale. Aula gremita, toni accesi, e all’ordine del giorno la nota questione della presunta incompatibilità del direttore e del presidente dell’ente Parco in quanto appartenenti rispettivamente alle associazioni ambientaliste Wwf e Lipu. Un caso sollevato dal gruppo di Forza Sabaudia. Nei giorni scorsi aveva espresso solidarietà ai vertici del Parco anche il  ministro per l’ambiente Stefania Prestigiacomo sottolineando che il consiglio comunale non è titolato a decidere sull’argomento. Alla titolare del dicastero ha risposto ieri sera in aula il sindaco Maurizio Lucci che ha invitato la Prestigiacomo a ratificare  la nomina del delegato dell’amministrazione comunale in seno al consiglio direttivo dell’ente. Il presidente del Parco Gaetano Benedetto, in una lettera inviata ieri a sindaco, assessori e consiglieri scrive: «Ci si trova davanti un bivio: forzare uno scontro istituzionale, col rischio di pregiudicare il processo del Piano, oppure trovare la serenità per un confronto che miri alla soluzione dei problemi e alla promozione del territorio». A Benedetto e al direttore dell’ente Giuliano Tallone ha espresso piena solidarietà il Pd di Sabaudia, mentre scende in campo anche il WWf . Vanessa Ranieri, presidente del Wwf Lazio, ha definito “sconcertanti le dichiarazioni del sindaco Lucci, tese a creare un’ illegittima confusione sulle previsioni di legge in materia di aree naturali protette e in particolare sull’iter di approvazione del Piano del Parco, correttamente avviato dall’ente di gestione. Nel merito della questione portata all’attenzione dell’assemblea cittadina invece giungono le dichiarazioni di Raniero Maggini, vicepresidente del Wwf Italia che ha definito «a dir poco inopportune le affermazioni del capogruppo di Forza Sabaudia, presentatore della mozione all’ordine del giorno del Consiglio comunale, che ha ritenuto di trattare una presunta questione di conflitto di interesse quando la stessa mozione sembra frutto di evidenti interesse particolari».


Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto