Spari sull’Appia, parola alla difesa

ROMA – Parola al consulente della difesa di uno degli imputati del processo per gli spari sull’Appia oggi pomeriggio nell’aula bunker in Tribunale a Roma. Il perito ha parlato della compatibilità di alcuni fori su una cabina dell’Enel a Borgo Montello con dei colpi di kalasnicov esplosi da Enzo Buono, un collaboratore di giustizia ma anche uno degli imputati con l’accusa di tentato omicidio. Il perito ha assicurato che all’esito dell’esame non ci sono certezze e che il foro potrebbe essere anche provocato da una altra arma. La scelta della difesa di presentare in aula le controdeduzione è logica: rendere inattendibile il racconto di Buono che ha chiamato in causa anche gli altri imputati accusati di aver fatto parte del commando di fuoco che nel marzo del 2009 tentò di uccidere sull’Appia a Borgo Carso France sco Cascone. La prossima udienza è fissata per il 17 marzo, poi la sentenza.