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Usura ed estorsione: in carcere Ciarelli e Celani. AUDIO – FOTO.

Il Questore D'Angelo e il dirigente della Mobile Tatarelli

LATINA – Usura ed estorsione: con queste accuse sono stati arrestati nella notte dalla squadra Mobile di Latina Ferdinando Ciarelli e Paolo Celani. Il primo appartenente ad una nota famiglia rom stanziale a Latina è il fratello di Carmine, ferito nell’agguato al Pantanaccio alla fine di gennaio. Il secondo, Paolo Celani, i primi di gennaio fu ferito nella sua abitazione di Viale Petrarca da uno sconosciuto che bussò alla finestra alla quattro del mattino, sparando all’indirizzo di Celani. Tra i due episodi avvenuti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro gli investigatori ipotizzarono un collegamento. Oggi il duplice arresto scattato su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa del GIP del Tribunale di Latina.

LE VITTIME – Le vittime dei due, individuate dalla Polizia, sono cinque, solo una ha deciso di raccontare tutto agli investigatori. Aveva chiesto dieci prestiti in un anno, circa diecimila euro ogni volta, doveva restituire il 300% in più. Quando ha cominciato ad avere difficoltà a pagare i tassi, il prestito inizialmente fatto da Celani è passato sotto la gestione di Ferdinando Ciarelli. I metodi minacciosi di quest’ultimo  risultavano evidentemente più convincenti.

“Nel corso delle investigazioni – spiegano dalla Questura  – sono stati svolti servizi di appostamento e video riprese che hanno consentito di filmare alcuni incontri degli indagati con la vittima, rendendo più chiaro il quadro accusatorio. Gli arrestati, noti pregiudicati di questo capoluogo, negli ultimi mesi sono stati coinvolti direttamente o indirettamente in episodi di sangue . Infatti il CELANI è stato attinto da colpi di arma da fuoco in data 11.1.2010, mentre il CIARELLI è il fratello di CIARELLI Carmine, ferito da colpi di pistola il 25 1.2010. Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stati associati presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G. , che ha emesso il provvedimento”.

OMERTA’: C’è ancora troppa omertà, persone sotto usura ed estorsione preferiscono tacere. L’invito a parlare.  ASCOLTA L’INTERVISTA AL CAPO DELLA SQUADRA MOBILE TATARELLI audioTatarelli 25-5-10]

Paolo Celani e Ferdinando Ciarelli

I particolari dell’operazione sono stati illustrati in una conferenza stampa che si è tenuta  nella sala conferenze della Questura, dal Dirigente della Squadra Mobile di Latina Dott. Tatarelli.

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