LATINA – Sono oltre 350 le candidature fino ad oggi pervenute negli uffici di Produzione del Festival Internazionale del Circo “Città di Latina”. Giungono dai 5 continenti e coprono l’intero panorama delle discipline circensi. La Commissione incaricata di vagliare la qualità tecnica ed artistica dei candidati ha oggi sciolto la riserva su due numeri che vengono ammessi ufficialmente alla dodicesima edizione del Festival: gli artisti che hanno superato questa prima difficile selezione giungeranno a Latina dall’America e dall’Africa e rappresenteranno due discipline assai differenti tra loro: il contorsionismo ed il globo della morte. La Repubblica del Sud Africa è rappresentata dal numero di contorsionismo della giovane ventenne Lunga. Nata a Johannesburg, l’artista africana ha intrapreso la propria carriera artistica alla tenera età di dieci anni, ed ha già avuto l’opportunità di perfezionare le proprie doti artistiche nei sei anni che ha trascorso negli Stati Uniti, fino a meritare importanti piazzamenti in Festival internazionali. La straordinaria flessibilità di Lunga è risultata nettamente riconoscibile fin dalla sua infanzia quando, anche durante il sonno, assumeva posizioni così inconsuete da suggerire l’opportunità di condurre indagini radiografiche. Le sue uniche doti di flessibilità le sono valse l’appellativo di “donna serpente”. La troupe Globe of Speed consiste di otto spericolati motociclisti, tutti colombiani, di età compresa tra i 22 ed i 33 anni. La loro esibizione è di quelle che tengono lo spettatore con il fiato sospeso: all’interno di una sfera d’acciaio del diametro di 5,8 metri, gli otto giovani artisti a bordo delle loro motociclette danno vita ad acrobazie al limite dell’immaginabile raggiungendo la velocità di 60 km/h. La colonna sonora realizzata dal suono degli otto motori accompagna evoluzioni durante le quali anche un piccolo errore può risultare pericoloso.
