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“Il mio futuro è differente”: premiati i vincitori

Simona Ferrandes, prima classificata tra gli alunni delle scuole elementari

LATINA – “Il mio futuro è differente” ha i suoi i vincitori.
Sono oltre 150 gli studenti ad aver partecipato venerdì mattina alla cerimonia di 
premiazione  del concorso nato su iniziativa del Comune di Latina e della Latina Ambiente, più di 5mila i giovani coinvolti nel progetto nel corso dell’intero anno scolastico.
Composto di tre diverse sezioni (scuole superiori, medie,
elementari) il concorso ha rappresentato un aspetto del progetto globale rivolto alle scuole del capoluogo volto ad innalzare il livello di consapevolezza 
dei ragazzi riguardo alle tematiche ambientali ed in particolare alla
raccolta differenziata dei rifiuti.

Agli incontri “ambientali” svoltisi nelle scuole, hanno fatto seguito le visite guidate presso gli impianti del “ciclo dei rifiuti” 
(discarica di Borgo Montello, stabilimenti di trattamento, piattaforme 
ecologiche), che hanno fatto sì che alunni e studenti toccassero con mano la 
problematica ambientale, acquisissero coscienza delle 
situazioni di fatto e delle criticità, imparassero comportamenti capaci di 
garantire un futuro migliore.

La distribuzione a tutti gli istituti scolastici di contenitori ottagonali 
per la carta e per il vetro/lattine e la distribuzione di materiale 
informativo/didattico è stato un altro aspetto di 
questa articolata e ben riuscita campagna che ha anche anticipato i temi 
della raccolta monomateriale del vetro, che prenderà prossimamente il via a 
Latina, gestita in 
collaborazione con il Co.re.ve (Consorzio Recupero Vetro).

Attraverso il parallelo concorso, gli studenti sono stati invitati a 
realizzare un’idea, un oggetto, un progetto, finalizzati a sensibilizzare 
sui temi dell’ambiente e ad esaltare il valore della separazione dei rifiuti 
ai fini della loro trasformazione in risorsa.

A consegnare i premi, il commissario straordinario del Comune di Latina Guido Nardone ed il presidente della Latina Ambiente Giuseppe Rossi. Presenti inoltre il direttore Vincenzo Esposito, il responsabile 
della comunicazione Francesco Di Lauro per la Latina Ambiente e la dirigente 
del Settore Ambiente del Comune di Latina Grazia De Simone.

I VINCITORI -

Per le scuole superiori:

Istituto Tecnico Commerciale Vittorio Veneto (realizzazione oggetto – 
lampadario – con materiali interamente riciclabili) – Premio: un PC 
portatile.


Per le scuole medie:

Isabella Antinozzi: Scuola media Giuliano

Martina Cocuzzi: Scuola Media Giuliano

(il Manuale del riciclo) – Premio: due cellulari.
Per le scuole elementari:

Simona Ferrandes – Istituto comprensivo Don Milani

(ha realizzato un cartellone che sarà utilizzato per la prossima campagna 
ambientale da Latina Ambiente)


Sono state inoltre assegnate pergamene e donati gadget ai ragazzi autori di 
lavori particolarmente significativi.

In particolare si sono distinti Federica Del Vescovo e Gloria Di Antonio 
(Istituto comprensivo “Don Milani”), per il lavoro “Differenziando volo in alto”; Daniele Sepe, Luca Giovanni Ranucci, Francesco Carrubba (Istituto 
comprensivo “Don Milani”) per il lavoro dal titolo “Raccolta differenziata”; 
Miriana Guarriello, Sofia Aurora Salvati, Nadine Vaccari, Denise Zappaterra 
(Scuola media “Leonardo da Vinci”) per il progetto “Una raccolta corretta per un mondo felice”; le classi IV A e B primaria dell’Istituto comprensivo 
”Don Milani” per il lavoro “differenziare=vita”; Giulia Colangeli, Federica 
Martucci (Istituto Comprensivo “Don Milani”) per “La Filastrocca del Rifiuto 
Differenziato”; Giorgia Melloni (Scuola media statale “Giovanni Cena”) per 
il progetto “Dal rifiuto al riciclo”; la scuola media “Leonardo da Vinci” 
per il lavoro dal titolo “Oltre lo spreco”.

Grande apprezzamento è stato espresso da tutti i dirigenti scolastici, i presidi ed i docenti 
per il livello ed i contenuti della campagna di educazione ambientale ed 
infine l’appuntamento al nuovo anno scolastico, con la terza edizione del 
concorso che prevede ulteriori, interessanti novità in grado di stimolare l’interesse 
e la partecipazione degli studenti.

 

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