
La vittima, Paolo Celani in una recente foto
LATINA – C’è un indagato per omicidio volontario per la morte di Paolo Celani, l’uomo con molti precedenti morto per complicanze post operatorie all’ospedale Goretti di Latina nella notte tra domenica e lunedì.
Nell’ambito dell’inchiesta, è stato eseguito oggi, dal medico legale Gianluca Marella, l’esame autoptico disposto dal sostituto Gregorio Capasso, che ha anche deciso per l’iscrizione sul registro degli indagati di Marco Ranieri, il 45 enne arrestato dalla Polizia il giorno successivo all’agguato a Celani, perché trovato in possesso di un arsenale nella sua abitazione di Via Monti a Latina e da sempre ritenuto collegato con l’agguato allo stesso Celani. Il pm ha ipotizzato un nesso di causalità tra gli spari di cui fu vittima a gennaio Celani, raggiunto da due persone aremate di pistola, di notte, alla finestra della sua abitazione in Viale Petrarca, e la morte sopraggiunta per complicanze legate agli interventi chirurgici subiti dopo l’agguato.
L’uomo è morto per un arresto cardicircolatorio, ora bisognerà attendere altri giorni per gli esami specifici
