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Nuovo casting alla Latina Film Commission

LATINA – Nuovo casting alla Latina Film Commission che cerca attori, attrici, o aspiranti tali, residenti nella provincia di Latina per aggiornare e ampliare il proprio archivio di comparse, figurazioni speciali e attori professionisti (non rappresentati ufficialmente da un’ agenzia) da mettere a disposizione delle produzioni di audiovisivi che realizzeranno i propri prodotti sul territorio provinciale. L’appuntamento per sostenere la prova è per i giorni 24 e 25 giugno, nella sede della Latina Film Commission.

“Per la prima volta, oltre alla prova fotografica, i partecipanti al casting dovranno affrontare anche una prova video che servirà a testare le loro capacità di recitazione davanti alla macchina da presa – spiega il direttore della Fondazione, Rino Piccolo – Basterà preparare un piccolo monologo a scelta del candidato, o prendere spunto da due monologhi pubblicati sul nostro sito internet, uno per il ruolo femminile e l’altro per quello maschile”.

Per partecipare al casting (e poter essere incluso negli archivi della Film Commission e di quelli degli operatori locali) si deve fissare un appuntamento chiamando il 3663115910 e parlare con la sig.ra Vincenza. Il giorno della prova, bisognerà presentarsi presso gli uffici della Latina Film Commission sulla Strada Piscinara sinistra a Latina (ex Ciapi), muniti di 2 foto (un primo piano ed una figura intera), della fotocopia di un documento di identità  e dell’eventuale matricola Enpals.

Per i monologhi si può visitare il sito della Latina Film Commission: www.latinafilmcommission.it nella sezione dedicata alle news.

MONOLOGO MASCHILE: MioAmore mio, mia sposa! La morte che ha succhiato tutto il miele del tuo fiato, non ha ancor trionfato di tua beltà , non t’ha ancor conquistata! Ancor sulle tue labbra e le tue guance risplende rosea la gloriosa insegna della bellezza tua: su te la Morte non ha issato il suo pallido vessillo. O mia Giulietta, perché sei tanto bella ancora, cara? Debbo creder che palpita d’amore l’immateriale spettro della Morte? E che quell’aborrito, scarno mostro ti mantenga per sé qui, nella tenebra, perché vuol far di te la propria amante? Per tema, io resto qui con te, in eterno; e più non lascerà questa dimora della notte

MONOLOGO FEMMINILE: ” Oh, qual nobile mente è qui sconvolta! Occhio di cortigiano, lingua di dotto, spada di soldato; la speranza e la rosa del giardino del nostro regno, specchio della moda, modello d’eleganza, ammirazione del genere umano, tutto, e per tutto, in lui così svanito!… Ed io, la più infelice e derelitta delle donne, ch’ho assaporato il miele degli armoniosi voti del suo cuore, debbo mirare adesso, desolata, questo sublime, nobile intelletto risuonare d’un suono fesso, stridulo, come una bella campana stonata; l’ineguagliata sua forma, e l’aspetto fiorente di bellezza giovanile guaste da questa specie di delirio!… Me misera, che ho visto quel che ho visto, e vedo quel che seguito a vedere

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