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L'ex sindaco di Latina Zaccheo in ufficio prima della sfiducia
LATINA – Sono stati alterati ad arte i sottotitoli del video che ha fatto cadere l’amministrazione di Latina. Lo dice una perizia giurata. Le parole pronunciate dall’ex sindaco del capolugo Vincenzo Zaccheo all’orecchio della neoeletta Presidente della Regione, Renata Polverini non erano esattamente quelle trascritte nei sottotitoli che hanno fatto gridare allo scandalo. Nel video, indimenticabile, messo in onda il 14 aprile mentre a Latina nel Pdl si consumava uno scontro senza precedenti e a distanza di quasi tre settimane dal momento in cui era stato girato, la sera della vittoria della Polverini alle elezioni regionali, il primo cittadino di Latina chiedeva una raccomandazione per le sue figlie.
Zaccheo si era subito difeso negando di aver mai pronunciato quelle parole. Ora l’esame fonico richiesto dallo stesso politico tramite i suoi legali ed effettuato con una perizia giurata stabilisce che non sono mai state pronunciate le parole “non dimenticare le mie figlie”, il sindaco aveva detto “non ti dimenticare degli impegni”. La notizia è pubblicata oggi dal quotidiano La Repubblica nella cronaca nazionale e ripresa da Latina Oggi.
“E’ la prova che questa operazione rispondeva ad un disegno politico”, ha commentato Zaccheo.
