FORMIA – Due professionisti contrabbandieri sono stati arrestati e una tonnellata di sigarette illegali di varie marche recuperata a Somma vesuviana dai Finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo Formia e della Sezione Operativa Navale. Nel corso delle indagini le Fiamme Gialle hanno identificato un gruppo di persone di nazionalità ucraina che commerciava tabacchi lavorati esteri. In particolare il gruppo aveva base operativa nel sud pontino, era solito partire ogni inizio settimana da Formia per tornare due giorni dopo. La destinazione ufficiale era il paese d’origine, in realtà gli stranieri raggiungevano la Campania.
La scoperta è stata possibile grazie anche all’ausilio di sistemi informatici e telematici che hanno permesso di seguire gli spostamenti della banda. Pedinandola i finanzieri hanno individuato il deposito di stoccaggio a Somma Vesuviana: era in uso ad un altro cittadino ucraino, regolarmente residente in Italia e titolare di impresa artigiana. Posta sotto sequestro anche l’auto utilizzata per trasportare e contrabbandare le sigarette, diverse stecche delle quali erano nascoste in un doppio fondo all’interno della vettura.
