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Legambiente Lazio: “No al commissariamento dei parchi regionali”

Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio

«Ai parchi del Lazio non serve una nuova stagione di commissariamenti». A dichiararlo è il presidente di Legambiente Lazio Lorenzo Parlati, nel giorno nel quale scadono dal loro incarico i Consigli direttivi delle aree protette regionali. «Già all’insediamento delle giunte Storace e Marrazzo  – scrive Parlati in una nota diffusa oggi – i cittadini e le imprese che vivono e lavorano nelle aree protette hanno vissuto nella mancanza di una programmazione di lungo periodo. La Regione non ripeta lo stesso schema di allora». In rappresentanza dell’associazione ambientalista Parlati torna a chiedere «uno spazio di dibattito serio e aperto alle comunità, alle associazioni ambientaliste e al mondo imprenditoriale, con decisioni che non siano prese nel chiuso delle stanze regionali». Cinque le priorità su cui intervenire e aprire il confronto: implementare l’attività di tutela nelle aree protette, avviare un piano di forestazione, rilanciare agricoltura e ricettività turistica, ultimare i piani d’assetto.

«Per completare parte del Sistema delle Aree Protette – concludono dall’associazione ambientalista – Legambiente intende rilanciare i progetti storici dei nuovi parchi del Tevere, dei Lepini e della Tolfa, luoghi meravigliosi e già tutelati da innumerevoli normative, dove innestare la forza che può derivare dall’istituzione del Parco».

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