LATINA – “La riduzione forzata del flusso idrico alle utenze che sta operando Acqualatina nei confronti dei cittadini di Aprilia rischia di determinare gravi conseguenze igienico sanitarie alla popolazione. Per questo Le chiedo un suo autorevole intervento per verificare la legittimità e le conseguenze dell’operato del gestore del servizio idrico nell’Ato4”. Così Filiberto Zaratti, consigliere regionale di Sinistra Ecologia Libertà con Vendola, in una lettera indirizzata al Prefetto di Latina dott. Antonio D’Acunto in merito ai reiterati interventi di riduzione del flusso idrico ad Aprilia. “Quando parliamo di un servizio indispensabile come quello della fornitura di acqua potabile alla popolazione – sostiene Zaratti, vicepresidente della Commissione regionale Ambiente – è necessario agire con estrema attenzione perché l’interruzione o la riduzione del flusso idrico nelle case si riflette sulla salute e sulla qualità della vita dei cittadini, provocando gravissimi disagi sociali”.“Peraltro – ricorda Zaratti – la I^ sezione civile del Tribunale di Latina, con sentenza 31 ottobre 2006, ha stabilito che i distacchi effettuati da Acqualatina quando non risultano pagate le fatture, considerando l’essenzialità del bene acqua, appaiono vessatorie nei confronti dei cittadini”. “Per questo – conclude Zaratti nella lettera al Prefetto – auspico un Suo autorevole intervento affinché venga quanto prima sospesa ogni azione di riduzione o distacco dell’acqua da parte di Acqualatina e venga convocato un tavolo di concertazione con Provincia, Comune di Aprilia, Ato4, rappresentanti dei comitati dei cittadini e il Garante del servizio idrico per affrontare e risolvere i contenziosi in atto”.
Riceviamo e pubblichiamo da
Filiberto Zaratti
Consigliere di Sinistra ecologia e libertà Regione Lazio