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Antonio Pennacchi sul palco del Campiello con vespa e la Avallone (foto di Marco Sabadin/Vision) pubblicata da Corriere.it
LATINA – Michela Murgia ha vinto il premio Campiello 2010, edizione numero 48, con l’opera “Accabadora” (Einaudi). Con 119 voti su 300, la scrittrice ha battuto gli altri quattro finalisti. Secondo classificato lo scrittore di Latina, Antonio Pennacchi, con Canale Mussolini. In gara c’erano anche Gad Lerner, Gianrico Carofiglio e Laura Pariani. La Murgia, 38 anni, ha dedicato il suo trionfo a Sakine, la donna iraniana che rischia di morire lapidata. Pennacchi, autore di “Canale Mussolini” (Mondadori), ha avuto 73 voti. Il Presidente di giuria Tornatore si era sbilanciato a favore del libro di Pennacchi: “Se lo merita, è un’opera importantissima: un grande romanzo epico”.
Alla vigilia dell’assegnazione avvenuta sabato 4 settembre Antonio Pennacchi era
Antonio Pennacchi (al centro) con gli altri finalisti
favorito per il Campiello forte d’aver ottenuto 11 voti su 11 giurati per il suo ‘Canale Mussolini’ (Mondadori).
