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Cuochi, servito e premiato il Piatto tipico pontino

LATINA – È andato al Sandwich di pesce sciabola su crema di lenticchie di Ventotene dello chef Antonio Fasulo e alle Costolette di agnello nostrano al vino rosso su crema di castagne di Norma del giovane Bernardo Teodonio, il trofeo della XIII edizione del concorso “Piatto tipico pontino”, indetto dalla FIC di Latina in occasione della Festa Nazionale del Cuoco.

Al secondo posto, per la categoria professionisti, il Gelato alla Cicerchia di Germano Sepe e, per gli allievi, gli Strozzapreti con broccoletti e spernocchie di Matteo Napoleoni.

Occasione dell’evento presentato come ormai consuetudine da Dino Pascali, in occasione delle celebrazioni per San Francesco Caracciolo, protettore della categoria. Ricorrenza che gli chef della provincia di Latina hanno deciso nei giorni scorsi di festeggiare all’Hotel Blue River di Terracina con un’appassionante gara che ha visto 20 delle 250 Berrette bianche aderenti alla Federazione presieduta dallo chef Luigi Lombardi, sfidarsi ai fornelli nella preparazione di piatti appositamente studiati per esaltare l’agroalimentare di qualità del Lazio meridionale.

Presente alla manifestazione la presenza del presidente della FIC nazionale Paolo Caldana che ha voluto sottolineare come oggi sia importante per i cuochi porre l’attenzione su prodotti dall’origine certa e di grande qualità per la realizzazione dei piatti da proporre alla propria clientela.

A decretare i vincitori due diverse giurie (una per la sezione professionisti e l’altra per la categoria allievi), composte da ristoratori, gourmet e gastronomi. Tra loro gli chef Italo Di Cocco, Raffaele Lenti ed Ernesto Viccaro, la Presidente dell’associazione “Agroalimentare in Rosa” Tiziana Briguglio e il Dirigente dell’Istituto Professionale “Latina Formazione Lavoro” Mario D’Angiolillo.

L’iniziativa è stata patrocinata dalla Provincia di Latina e dal Comune di Terracina con la  collaborazione delle scuole alberghiere di Formia, Terracina e il contributo dell’APT di Latina.

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