
La palazzina al Nicolosi dopo il crollo
LATINA – L’esplosione al Nicolosi avvenuta nell’ottobre del 2008, che causò il crollo di una palazzina e la morte di un cittadino romeno, sarà ricordata oggi nel piazzale del caseggiato popolare con una Messa celebrata da Don Renato di Veroli.
E mentre a due anni di distanza la ricostruzione in Via Grassi è ancora un lontano miraggio, il gip di Latina ha fissato per il 20 dicembre l’udienza preliminare davanti al Gup. Imputati con le accuse di omicidio colposo e disastro colposo sono Gabriel Cana, 20 anni, in casa al momento dello scoppio nel quale ha riportato il 95% di ustioni, la sua fidanzata e coetanea, caterina Florina Limbosu e Gheorghe Mares, compagni della madre di Gabriel. Secondo l’accusa in casa non c’erano le condizioni di sicurezza per la bombola del gas priva di collaudo.
