LATINA – Sono state centinaia gli invalidi del lavoro della Provincia di Latina che hanno partecipato alla 60° Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro che si è svolta Domenica 10 Ottobre a Borgo Sabotino.
Delegazioni sono venute da tutte le città e i Paesi pontini. Dopo la Santa Messa nella Chiesa SS. Cuore di Gesù, officiata dal parroco Don Amedeo Passeri che nell’omelia ha avuto parole di conforto e di solidarietà per quanti colpiti da incidenti mortali o gravi infortuni sul lavoro e la cerimonia di inaugurazione del Monumento dedicato alle Vittime degli incidenti sul lavoro nel parco Don Vincenzo Onorati, realizzato dall’Associazione e dall’amministrazione comunale di Latina a cui hanno presenziato tutti gli invalidi e le Autorità con il delegato del Commissario Straordinario Ing. Alfio Gentili e il Presidente provinciale dell’Associazione Elio Compagnucci che insieme hanno proceduto alla scopertura del “Cippo” accompagnati dalle note della banda comunale che ha intonato per l’occasione l’inno di Mameli tra la commozione di tutta la platea degli infortunati e dei cittadini presenti, si è svolta quindi la Manifestazione vera e propria, con l’intervento delle Autorità presenti nella sala del “Club Le Grugnole”, appositamente addobbata per l’occasione. Prima di svolgere la sua relazione, il Presidente Provinciale dell’Anmil, Elio Compagnucci, ha invitato i presenti ad un minuto di raccoglimento in onore delle vittime del lavoro. Nel suo discorso, il Presidente dell’ANMIL ha posto l’accento, in particolare, sulla nuova missione dell’Associazione, proiettata verso la fornitura di nuovi servizi per una tutela integrale dei lavoratori e degli infortunati, attraverso la creazione di Enti strumentali per la fornitura di servizi specializzati, quali il Patronato Anmil, il Caf, la Fondazione per il sostegno delle vedove e degli orfani, l’Agenzia per il lavoro e l’Organismo per la sicurezza per una più efficace azione di prevenzione nei luoghi di lavoro.
L’Ing. Alfio Gentili in rappresentanza del Dr. Guido Nardone Commissario Straordinario del Comune di Latina, ha portato ai presenti il saluto della Città e il ringraziamento all’Associazione per aver voluto realizzare il “Cippo” in memoria delle Vittime del lavoro che l’Amministrazione comunale ha condiviso e sponsorizzato provvedendo alla sua allocazione e alla sistemazione della piazza che versava in uno stato di completo abbandono. L’On. Regionale, Stefano Galetto, anch’egli presente alla celebrazione religiosa e alla cerimonia di inaugurazione del Monumento per il quale si è personalmente interessato, ha rivolto parole di affetto e vicinanza per tutta la categoria e per l’Associazione che la rappresenta, manifestandosi disponibile per ogni necessità e intervento cui questa avesse bisogno.
Il Direttore dell’INAIL, Vita Rocca Romaniello, nel suo intervento, ha voluto evidenziare alcuni dati positivi sul numero degli infortuni sul lavoro, soprattutto mortali, che sono in leggero calo rispetto agli anni precedenti, ma ciò non basta e non deve indurci ad abbassare la guardia. Il Direttore dell’Inail ha ringraziato l’Associazione per l’importante azione che svolge in favore degli infortunati ed ha manifestato tutta la propria disponibilità e collaborazione per le esigenze degli invalidi del lavoro della provincia di Latina.
Per il Comune di Aprilia è intervenuto l’Assessore Mario Berna il quale ha portato il saluto del Sindaco e di tutta l’amministrazione comunale della sua Città.
Ha chiuso i lavori il Dr. Lucio Aprile, Dirigente medico legale dell’INAIL il quale ha posto l’accento sull’importanza e sulle finalità dell’intervento dell’assicurazione sociale di natura più terapeutica e riabilitativa che indennitaria, finalizzati alla salvaguardia della salute e al reintegro del lavoratore nelle funzioni lavorative.
Alla Manifestazione hanno presenziato il Dr. Antonio Quarto, Vice Prefetto di Latina, il Sostituto Commissario Vincenzo Fasulo in rappresentanza del Comandante Polizia Stradale di Aprilia, la D.ssa Lucia Di Pierro, Dirigente Ufficio Prevenzione Generale della Questura di
Latina, il Dr. Claudio Lecce in rappresentanza dell’On. Regionale Claudio Moscardelli, l’Avv. Maurizio Mansutti, Capogruppo PD e il Dr. Antonino Ramondelli Assistente sociale INAIL.
Al termine della cerimonia civile, si è svolta la cerimonia di premiazione di alcuni grandi invalidi ed invalidi minori con il diploma e il distintivo d’onore da parte del Direttore della Sede INAIL di Latina.
Il Presidente – Compagnucci – infine ha donato una targa ricordo ai Consiglieri ANMIL – Mario Tamiazzo e Giorgio Nardin in segno di stima e ringraziamento per l’impegno profuso nella realizzazione del “Cippo” in Memoria dei Caduti sul lavoro di Borgo Sabotino.
