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Usura a Terracina, tre banche al setaccio. La polizia acquisisce pratiche e documenti

TERRACINA – Nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Latina e  riguardante l’usura e reati connessi, gli agenti dei  Commissariati di Fondi e Terracina  ha effettuato oggi una serie di acquisizioni, verifiche e sequestri di materiale in tutte le agenzie di tre Istituti di credito siti in Terracina.
Nell’occasione, sono stati sequestrati titoli ed assegni comprovanti il “giro d’affari”, interessi e “vantaggi usurari” che esiste tra gli indagati e diversi commercianti che si sono trovati in condizione di difficoltà economica. Si è così verificata la regolarità della movimentazione dei “castelletti” (finanziamento bancario a breve termine) e degli effetti giacenti, oggetto d’attenzione, del quale va però verificata appieno la riscontrabilità tra l’emissione degli  effetti e la reale motivazione commerciale. Nel corso delle perquisizioni sono stati trovati titoli aventi come debitori noti operatori commerciali della ristorazione e dei prodotti ittici, operanti a Terracina, San Felice, Sabaudia, Fondi e Monte San Biagio per importi molto elevati. Sono in corso  ulteriori indagini – spega la Polizia – per la valutazione delle singole posizioni di coloro che favorivano l’illecita intermediazione finanziaria, anche attraverso le operazioni bancarie elusive delle norme antiriciclaggio. (La foto è d’archivio)

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