LATINA – Si è svolto questa mattina in Confindustria un incontro tra le organizzazioni sindacali e i vertici della Nexans, la società fracese dei cavi che ha chiuso lo stabilimento di Borgo Piave aprendo la procedura di mobilità per circa 170 dipendenti.
I sindacati di Filcem Cgil, Femca Cisl, Uilcem Uil e Ugl chimici hanno chiesto, al termine della proceduta della cassa integrazione in deroga che scadrà a marzo 2011, un altro anno di cassa integrazione per cessata attività, aprendo la mobilità solo per chi è vicino al pensionamento e per i volontari.
L’azienda ha preso qualche giorno per decidere e il 30 si tornerà al tavolo
ASCOLTA LUIGI CAVALLO DELLA UILCEM UIL
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ASCOLTA ARMANDO VALIANI DELLA UGL CHIMICI
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ASCOLTA DARIO D’ARCANGELIS DELLA FILCEM CGIL
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ASCOLTA ROBERTO CECERE DELLA FEMCA CISL
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