Gallery e audio – Protesta anti-Gelmini, gli studenti pontini si dividono ancora

LATINA – Circa mille studenti hanno manifestato questa mattina a Latina contro i tagli alla scuola pubblica previsti dalla riforma Gelmini e i finanziamenti concessi agli istituti privati. Scortato dalla Forze dell’ordine, dopo la degenerazione dell’ultima manifestazione dell’Agrario, il corteo dei dissidenti è partito puntale, alle 9, da piazza del Popolo e si è snodato per le vie principali del centro storico della città. In prima linea i ragazzi dell’ex magistrale Manzoni, dell’istituto tecnico Marconi e del commerciale Vittorio Veneto, ma all’iniziativa hanno aderito anche rappresentanti delle altre scuole superiori del capoluogo. Ad organizzare la mobilitazione il Blocco Studentesco, movimento che fa capo alla destra sociale di Casapound. Il simbolo e il colore nero identificativi del gruppo compaiono su striscioni e bandiere «ma qualsiasi studente di qualsiasi corrente politica può unirsi alla protesta – ha detto dalla testa del corteo Manuel Sciaudone, presidente della Consulta degli studenti e rappresentante d’istituto del Vittorio Veneto – quella degli studenti dovrebbe essere una lotta comune: contro il decreto ministeriale che finanzia la scuola privata a scapito della pubblica e per una distribuzione dei fondi più equilibrata. Abbiamo invitato i rappresentanti degli altri movimenti studenteschi a scendere con noi in piazza, questa mattina, ma abbiamo avuto in risposta un no secco».

ASCOLTA L’INTERVISTA A MANUEL SCIAUDONE:

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