ROMA – Il Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha firmato oggi un decreto con il quale diviene effettiva la proroga della chiusura della stagione venatoria dal 20 al 31 gennaio 2011 per la caccia alle seguenti specie: Germano reale, Canapiglia, Fischione, Codone, Mestolone, Alzavola, Marzaiola, Moriglione, Moretta. A queste si aggiungono tre specie di tordi: Cesena, tordo Bottaccio e tordo Sassello.
Il provvedimento fa seguito a quello del 5 gennaio scorso con il quale si proroga fino al 10 febbraio la caccia del colombaccio, della cornacchia grigia, della gazza e della ghiandaia.
“Si tratta di un risultato che farà felice l’intera comunità di cacciatori del Lazio e, quindi, anche della nostra provincia”.
“Va dato atto all’ Assessore alle Politiche Agricole Angela Birindelli di aver recepito i contenuti della mozione n.81 presentata dal sottoscritto in Consiglio Regionale, ed approvata il 14 ottobre scorso, in merito al prolungamento della stagione venatoria. Questo decreto allinea la chiusura della caccia nel Lazio alle altre regioni italiane e permetterà ai numerosi cacciatori della nostra provincia di perpetuare una tradizione che ha, da sempre, un grande riscontro sul territorio”.
“Allo stesso tempo, rimangono tutelate le specie protette le quali, nonostante l’entrata in vigore del decreto, non saranno danneggiate nel periodo di nidificazione e riproduzione: segno che il governo della Regione Lazio ha prodotto tutti gli sforzi necessari per coniugare il rispetto dell’ambiente con l’attività venatoria”.
Riceviamo e pubblichiamo
dal consigliere
Stefano Galetto