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Audio – Foto – Due daini uccisi dai bracconieri nel Parco del Circeo

SABAUDIA – Due daini sono stati uccisi dai bracconieri nel Parco. la scoperta è stata fatta questa mattina da un dipendente dell’Ente Parco Nazionale del Circeo, mentre si recava al lavoro percorrendo la Migliara 53 nel tratto che attraversa la Foresta Demaniale. Le carcasse degli animali si trovavano all’interno dell’area del Parco Nazionale, a distanza di circa 500 m l’uno dall’altro.

È stato immediatamente allertato il Corpo Forestale dello Stato, ed in particolare il Comando Territoriale per l’Ambiente che ha competenza sulla sorveglianza per il territorio del Parco, in quanto da un primo rilievo gli animali presentavano evidenti ferite da arma da fuoco. “Il Corpo Forestale dello Stato  – si legge in unanota – ha effettuato gli opportuni rilievi e ha rimosso le carcasse. Sul bordo strada, nei pressi del recinto della foresta, sono stati trovati i bossoli di fucile. L’autopsia che verrà effettuata dal dott. Bettosi, Comandante del CTA e medico veterinario, chiarirà definitivamente le cause della morte e darà utili informazioni alle indagini”.

“Un atto da predoni che ben conosciamo in questa zona” commenta il direttore del Parco, Giuliano Tallone  ASCOLTA audiotallone daini]

La femmina di daino uccisa nel Parco

“Il grave atto di bracconaggio  – commenta il direttore Giuliano Tallone  – è del tutto illegale e di estrema inciviltà: gli animali sono stati colpiti sparando dalla strada e in piena notte, come avvenuto in casi analoghi poche settimane fa, quando il CFS ha denunciato alcune persone per precedenti episodi. Sono certo che il CFS sarà in grado di contrastare ulteriormente il fenomeno, come avvenuto anche recentemente – prosegue Tallone – Chi attenta alla fauna di quest’area di interesse nazionale ed internazionale non si rende conto di nuocere gravemente non solo ad un patrimonio di tutti, ma anche all’immagine del territorio, e quindi al suo valore turistico”.

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