ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

Audio – Scuola, sciopero dei lavoratori Ata. Più di 200 posti a rischio

I lavoratori ex Lsu davanti la prefettura di Latina

LATINA – Si sono raccolti questa mattina in piazza della Libertà, di fronte al palazzo della Prefettura, i lavoratori Ata ex Lsu di Latina e provincia, per un presidio organizzato per dire “no” alla politica di tagli alla scuola pubblica portata avanti dal Governo. I dipendenti, assoldati tramite cooperative per i servizi di pulizia e di segreteria negli istituti, hanno aderito allo sciopero nazionale indetto per la giornata di oggi dall’Unione sindacale di base e protestato insieme ai colleghi di molte altre città del centro-sud Italia, da Frosinone a Napoli, da Bari a Palermo. Oggetto della mobilitazione, i tagli alle risorse e ai servizi operati e quelli che il Ministero della Pubblica Istruzione ha in programma per il prossimo anno. Tagli da cui deriverebbe, secondo le stime dei sindacati, la perdita di almeno 200 posti di lavoro, su un totale di circa 400 addetti attualmente impiegati. Un duro colpo ai lavoratori ex-Lsu, da anni sfruttati e precarizzati, nonché ai servizi nelle scuole già pesantemente ridotti dalle politiche dei ministri Tremonti e Gelmini. Gli ex Lsu hanno contestato inoltre la volontà del Miur di mantenere in piedi il sistema degli appalti, che rappresenta uno spreco ingiustificato di cui fanno le spese lavoratori e utenti delle scuole. «Chiediamo sostegno alla prefettura – ha rivendicato Patrizio Cacciotti, responsabile dell’Usb di Latina – e la revisione dell’attuale sistema di gestione dei servizi, con la reinternalizzazione e l’assunzione diretta da parte delle scuole di questi lavoratori».

ASCOLTA: audioCacciotti Usb]

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto