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LATINA – “Occorre integrare al più presto l’importantissima iniziativa fatta dall’Amministrazione Provinciale in merito al nuovo Approdo Turistico di Rio Martino; la mia opinione è che questa grande iniziativa possa perdere parte della sua efficacia se la Città di Latina non ha la capacità d’investire tutte le risorse disponibili in iniziative a supporto e completamento, in modo da cogliere tutte le ricadute positive in termini d’investimenti, opportunità di lavoro, iniziative commerciali.
In poche parole fin da subito occorre pianificare una serie d’ interventi per rilanciare il turismo del litorale con azioni concrete, oggi divenute più urgenti che mai perchè la chiave di volta del Porto di Latina è realmente a portata di mano; il 2014, anno nel quale è prevista la fine dei lavori, è vicinissimo se parliamo di progetti amministrativi da mettere in piedi e da concludere per quella data.
Una delle fonti di contrasto che ho avuto in passato in seno alla Giunta Comunale dove ero Assessore nasceva dal fatto che i pochi investimenti disponibili e le intelligenze del nostro capoluogo erano dedicate a grandi sogni inutili, mentre l’ordinaria manutenzione non veniva fatta e progetti concreti come l’Approdo Turistico di Rio Martino andavano avanti nel silenzio, senza clamori. Colgo l’occasione per ricordare un proficuo incontro tra l’Ing . Noli e il Presidente Cusani , incontro da me organizzato per fare sinergia , per dare un impulso concreto ; inoltre ricordo come fondamentali saranno per il nuovo Porto le infrastrutture già realizzate sul territorio di Borgo Grappa , come il nuovo parcheggio di via Litoranea , il nuovo snodo viario con le due rotatorie e il nuovo polo polisportivo , opere da me sostenute in Giunta , indicate come prioritarie e realizzate in tempi ragionevoli .
Dobbiamo portare a termine sia la pista ciclabile dalla Litoranea alle foci di Rio Martino , sia i Marciapiedi nelle principali arterie , in modo d’ integrare al massimo il Porto alla città di Latina .
Massima attenzione anche al Piano per i Campeggi , in modo da tutelare attività esistenti che vanno tutelate e non delocalizzate , e alla tutela sia dei pescatori di Latina e sia dei diportisti locali , rispetto ai quali dobbiamo predisporre convenzioni specifiche .
Purtroppo oggi il Litorale appare abbandonato a se stesso , l’incuria è dappertutto , approfittando di alcuni week end di sole tanta gente è stata a passeggio su un litorale sporco e non curato , non lo possiamo accettare rassegnati .
Faccio un appello al Commissario Nardone per far si che si trovino le risorse per procedere con ordinaria e se occorre straordinaria manutenzione, sono a disposizione per qualsiasi contributo in merito , ma non possiamo continuare a dare quest’ immagine del nostro Litorale.
Chiudo con una proposta concreta: mettiamo intorno ad un tavolo tutte le figure istituzionali , imprenditoriali e associative interessate, coinvolte e operanti nel settore del turismo , facciamo coordinare questa iniziativa all’Assessore Regionale Zappalà , ed iniziamo ad immaginare un nuovo sistema di fare turismo partendo dal Porto , valorizzando al massimo il collegamento con le Isole pontine e pianificando tutti i servizi, le attività commerciali nuove e quelle che possono essere potenziate , indicando priorità d’intervento, forse riusciremo veramente ad iniziare ad arginare , con il turismo , quell’emorragia di posti di lavoro che ha investito il nostro capoluogo e le zone limitrofe “ .
Riceviamo e pubblichiamo da
Enrico Tiero
