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La novità: divise antitruffa per gli adetti dell’Enel

LAZIO – Tute anti-truffa per gli addetti dell’Enel. L’azienda ha dotato i suoi dipendenti di  una nuova linea di abbigliamento che  rende facile al cliente riconoscere un vero agente. “Energia in persona” è il nome del nuovo restyling della divisa che, anche nel Lazio, prevede per gli uomini un giacca in tessuto tecno e una cravatta e per le donne un giacchino e un foulard. Le divise sono caratterizzate dai colori aziendali, blu e arancio, e saranno siglate Enel. E’ previsto che gli agenti e i promoter portino, ben in vista, il cartellino di riconoscimento.

Per rendere più facilmente identificabili i veri agenti – dichiara Nicola Lanzetta Responsabile Vendite Mass Market di Enel Energia  – abbiamo preparato una linea di abbigliamento dedicata – L’Agente di Enel Energia deve identificarsi in modo chiaro come operatore di Enel Energia e presentare il suo tesserino di riconoscimento al cliente e su richiesta il proprio documento di identità. Deve chiarire che per i clienti il passaggio ad Enel Energia non è imposto da alcuna norma, ma è una libera scelta. Deve descrivere in modo chiaro ed inequivocabile le condizioni dell’offerta e le condizioni di recesso. Gli eventuali raffronti con la tariffa del mercato di maggior tutela, o le sue componenti, dovranno essere chiari e non indurre in equivoco il cliente. Deve chiarire che le offerte sono standard ovvero predisposte da Enel Energia per il segmento cui appartiene il cliente. In nessun caso si deve far credere al cliente che le offerte sono predisposte sulla base dei propri profili di consumo. Deve assicurarsi che il cliente sia consapevole di procedere alla conclusione di un contratto attraverso il consenso fornito. Deve fare sottoscrivere la richiesta di fornitura e/o acquisire il consenso alla stipula del contratto solo ed esclusivamente dall’intestatario della fornitura stessa. Non deve diffondere informazioni false sui concorrenti. Non deve effettuare comparazioni non autorizzate con offerte o comportamenti di società terze”.

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