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SAN FELICE CIRCEO – L’Ente Parco Nazionale del Circeo è risultato vincitore del Bando del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare “Bike Sharing” per favorire la ciclabilità assistita sul territorio dell’area protetta. La graduatoria del Bando è stata approvata l’8 febbraio e resa nota in questi giorni.
Al bando su scala nazionale hanno partecipato 314 progetti presentati da amministrazioni comunali, provinciali ed Enti Parco. L’Ente Parco Nazionale del Circeo – grazie ad un progetto elaborato su suo incarico dalla società “U-Space” – si è classificato diciassettesimo come punteggio e 53mo come graduatoria a livello nazionale (a pari merito con diversi altri Enti), con 31 punti complessivi (il primo classificato – il Comune di Chamois, in Val d’Aosta ne ha ottenuti 37). Tra i progetti presentati da enti della Regione Lazio quello del Parco è il quarto, dopo quello del Comune di Civitavecchia, che ha ottenuto 34,08 punti, e – a pari merito con il Parco – quelli della Provincia di Viterbo e del Comune di Roma. Tra i parchi nazionali italiani risultano in graduatoria prima del Parco del Circeo anche il PN del Gargano con 33,01 punti e quello dell’Appennino Tosco Emiliano con 32 punti. Il progetto “Bicicliamo nel Parco” prevede l’acquisto di 30 biciclette elettriche a pedalata assistita e la realizzazione di tre pensiline solari di dieci posti ciascuna per la loro ricarica: una presso il Centro Visitatori del Parco a Sabaudia, una presso il nuovo Centro Parco di Podere Cicerchia nel Comune di Latina (i cui lavori sono in corso di completamento e la cui inaugurazione è prevista per l’inizio dell’estate) ed una presso la loc. “Bufalara”. Inoltre il progetto prevede l’installazione di 40 portabiciclette presso i chioschi del lungomare, in modo da favorire la frequentazione ciclabile e in prospettiva di decongestionare il traffico veicolare. Il Progetto ha il supporto del Comune di Latina e del Comune di Sabaudia, che hanno presentato altri due stralci che però non sono stati finanziati. Il cofinanziamento ottenuto dal Ministero Ambiente è pari a 160.000 euro; il Parco ha una propria compartecipazione di 70.000 euro. Il totale dei 57 progetti finanziati è pari a 14 milioni di euro. L’intervento è complementare allo sviluppo del sistema delle piste ciclabili attuato dagli enti locali, in particolare dal Comune di Sabaudia, ed è uno stralcio delle previsioni dello Schema di Piano del Parco, attualmente in corso di discussione.
“E’ con grande soddisfazione che accogliamo la notizia dell’attribuzione del finanziamento sul progetto da parte del MATTM in quanto è un’ulteriore dimostrazione della capacità dell’Ente di promuovere progettualità e di reperire risorse in un momento difficile per la finanza pubblica” ha commentato il Direttore del Parco, Giuliano Tallone. “Inoltre si tratta di un progetto in collaborazione con gli Enti Locali” prosegue Tallone “e questo approccio di sinergia tra gli enti del territorio viene premiato, come dimostrano i fatti”. Di recente il Parco ha anche presentato un altro progetto su un bando della Fondazione Telecom per i “Beni Culturali invisibili”, in collaborazione con il Comune di Sabaudia, la Soprintendenza ai Beni Archeologici e il Corpo Forestale dello Stato, UTB di Fogliano, per l’allestimento per la visita della Villa di Domiziano, che è in attesa di valutazione. Ci si augura che questa serie di ottimi risultati nell’accedere alle risorse finanziarie a bando, inaugurata dal progetto LIFE Rewetland ora in corso, presentato dalla Provincia di Latina come capofila e del quale l’Ente Parco è partner, prosegua anche in futuro.
