SABAUDIA – “Abbiamo immaginato un sito che desse immediatamente la suggestione del Parco” ha dichiarato il Presidente dell’Ente parco Gaetano Benedetto “per questo abbiamo scelto immagini grandi, che non necessitassero di commenti. Abbiamo scelto poi di aumentare il livello d’informazione e particolare cura è stata dedicata al linguaggio, volutamente semplice pur nell’assoluto rigore scientifico. Abbiamo immaginato il sito anche come strumento di partecipazione, e quindi una sezione è stata dedicata interamente al piano del parco che risulta giù pubblicato nel suo schema generale prima ancora che questo sia stato formalmente adottato. Obiettivo per la primavera-estate è quello di migliorare il capitolo “Visitare – Alloggiare”
Il sito internet si propone di far conoscere le attività svolte quotidianamente dall’Ente, connesse alla promozione del territorio dal punto di vista turistico e didattico, alla gestione e accoglienza del pubblico, all’informazione e all’educazione ambientale. “Ente Parco”, “Natura”, “Visitare”, “Archeostoria” e “Il Piano del Parco” sono le sezioni principali, cui si aggiunge la sezione News ed Eventi. Novità assoluta del sito è la sezione archeostoria, che presenta con immagini e schede di dettaglio le presenze archeologiche situate nei territori del Parco come la zona portuale di Torre Paola, il complesso delle ville sulle sponde del Lago di Sabaudia e nel Quarto Freddo la Villa di Domiziano, gli abitati in località Bella Farnia e Borgo Piave, i resti nella zona del Casale di Fogliano e presso il Rio Martino.
Dall’autunno 2010 inoltre l’Ente Parco ha lanciato su facebook il gruppo “Amici del Parco Nazionale del Circeo” che oggi conta all’incirca 2.400 sostenitori. La pagina di Facebook opererà ora in sinergia con il nuovo sito.
Le immagini fotografiche all’interno del sito sono fornite da Alberto Cambone e Roberto Isotti, di Homo ambiens. La collaborazione tra il Parco del Circeo e Homo ambiens è parte integrante del progetto “Wildlife Conservation Photography”, che ha lo scopo di contribuire alla conservazione della natura attraverso la fotografia.