ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

Sequestro della petroliera, ore di angoscia per i familiari a Gaeta

La petroliera sequestrata nell'Oceano Indiano

GAETA – La petroliera italiana ‘Savina Caylyn’, sequestrata nell’Oceano Indiano, e a bordo della quale si trova anche Antonio Verrecchia, marittimo di Gaeta, ha proseguito ieri la sua navigazione verso le coste somale. Gli spostamenti della motonave continuano ad essere monitorati, mentre diverse navi militari,  tra cui due italiane, stanno dirigendo verso lo spazio di mare dove si trova il cargo, carico di petrolio. Nessuna delle unità, però, compresa la fregata Zeffiro della Marina militare, la prima ad essere mobilitata, dovrebbe essere in zona prima di oggi o domani.

A quanto è stato possibile apprendere non ci sarebbero stati oggi ulteriori contatti dell’armatore con i sequestratori. Le famiglie dei marittimi italiani tra cui il 62enne di Gaeta Verrecchia, esperto direttore di macchina, partito insieme con i suoi compagni dal porto di Augusta, in Sicilia, seguono con apprensione gli sviluppi della vicenda, in costante contatto con l’Unità di Crisi della Farnesina.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto