SEZZE – Il Comune di Sezze ha smontato gli autovelox sulla SS 156 dei Monti Lepini che avevano dato origine a decine di migliaia di ricorsi. Gli apparecchi, di prorpietà di una ditta privata, sono stati portati via insieme con i pannelli solari che li alimentavano.
I famigerati rilevatori di velocità, in un primo momento non erano segnalati adeguatamente, ed eramo stati installati oltretutto su un tratto di strada con limite inferiore a quello solitamente vigente sulle statali (70km/h invece dei 90km/h). ne era seguita una pioggia di di ricorsi da parte di automobilisti multati pesantemente nel tratto compreso tra lo Scalo e L’Appia. Rigida la posizione della Prefettura che aveva respinto quasi tutti i ricorsi, riconoscendo la legittimità delle sanzioni. Molto diversa si era invece rivelata la posizione del giudice di pace che ha accolto centinaia di ricorsi, condannando l’ente a pagare le spese legali.
Da chiarire era poi sembrata (anche alla luce di alcune sentenze) la regolarità del contratto tra l’amministrazione comunale e il privato proprietario degli autovelox.