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LATINA – La celebrazione per i 150 anni dell’Unita d’Italia organizzata dal Partito Democratico a Latina è stata la giusta occasione per riflettere sull’importanza e sull’attualità della Carta Costituzionale.
Di fronte ad un pubblico numeroso, ad aprire la manifestazione è stato il professor Giorgio Maulucci che partendo da D’Azeglio, passando per Dante Alighieri, ha proposto una riflessione storica sul senso profondo del Risorgimento italiano. Dopo Maulucci sono intervenute altre personalità, chiamate a leggere gli articoli più significativi della Costituzione. La sindacalista Patrizia Randich ha affrontato il tema del lavoro, il medico Fabrizio Soscia quello della salute e dell’assistenza sociale. Rosa Giancola, dipendente della Tacconi Sud, fabbrica a rischio chiusura, ha ricordato le pari opportunità, mentre il professor Paolo Forte ha letto l’articolo 21 sulla libertà d’informazione. L’avvocato Sabrina Resta si è cimentata sul tema giustizia, il presidente di MicroMACRO Emilio Ranieri ha parlato dell’ambiente, Michela Bondioli ha esposto la questione dei diritti sindacali e dell’iniziativa privata, e l’operatore culturale Piermario De Dominicis ha trattato di cultura. Rita Antonelli ha ricordato la pace e la cooperazione, il segretario provinciale dei Giovani Democratici Matteo Pepe ha sottolineato i diritti dei giovani e l’istruzione ed infine il candidato sindaco per il centro sinistra a Latina, Claudio Moscardelli, ha letto gli articoli riguardanti le Autonomie locali e i diritti politici.
Ha concluso il segretario dei democratici Enrico Forte, il quale ha rimarcato l’importanza dell’iniziativa. «Anche se riteniamo che le celebrazioni per il 150 ° anno dell’Unità d’Italia non siano prerogativa di nessuno – ha affermato Forte – abbiamo voluto organizzare questa manifestazione con l’obiettivo di creare un momento sia di riflessione che di rivisitazione della nostra storia e dell’impegno politico e personale di ognuno di noi. Nella Carta Costituzionale sono contenuti i nostri princip, i nostri diritti e i nostri doveri: oggi più che mai, in una Provincia come la nostra in cui si registrano importanti arresti di esponenti politici, come quello del consigliere comunale di Fondi, leggere e celebrare la Costituzione è un modo per ricordare a tutti coloro che fanno politica il dovere di essere da esempio etico e morale».
