ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

Audio – 8 marzo, a Latina Carfagna, Polverini e Zezza. Polemica Tacconi

L'assessore al lavoro Mariella Zezza

LATINA – Il ministro per le pari opportunità, Mara Carfagna sarà a Latina oggi in occassione della Festa della Donna insieme con la presidente della Regione Lazio Renata Polverini e l’assessore al lavoro Mariella Zezza per visitare la Abbott di Campoverde nell’ambito di un programma tutto dedicato alle donne.

Il primo appuntamento in Regione, con una giunta strordinaria, poi un convegno intitolato “L’8 marzo: il giorno che cambia tutti gli altri” presso la Sala Tirreno nella sede della Regione, sarà l’occasione per presentare il rapporto Censis sulla condizione lavoratiova delle donne nel Lazio Che cosa mette in evidenza il rapporto lo abbiamo chiesto all’assessore Zezza che ci ha illustrato anche il senso delle iniziative in programma. ASCOLTAaudiozezza a latina]

POLEMICA TACCONI SUD – Intanto le donne in presidio da quaranta giorni presso la Tacconi Sud, l’azienda tessile che ha chiuso a Natale, chiedono di portare una mimosa oggi davanti ai cancelli della fabbrica in segno di solidarietà ma soprattutto per denunciare i grossi problemi che soprattutto il lavoro femminile ha in questa provincia. Le operaie polemizzano anche con la Regione Lazio: “Non siamo una buona passerella del marketing elettorale visto che oggi per la festa della donna l’assessore al lavoro farà visita ad un’azienda in ottime condizioni di salute, la Abbott appunto”. “Siamo al loro fianco”, replica l’assessore regionale

PICCO DISOCCUPAZIONE  – Ieri alla vigilia dei festeggiamenti dell’8 marzo, la segretaria della Cgil del Lazio Tina Balì ha fatto il punto sul ‘lavoro rosà. A livello regionale il tasso di disoccupazione generale nell’ultimo trimestre è pari all’8,9% (in Italia è del 7,6%) – spiega Balì -. E, anche qui, il dato più preoccupante risulta proprio quello relativo alla disoccupazione femminile, che nel Lazio risulta pari all’11% con un aumento di 2 punti percentuali rispetto al secondo trimestre 2010 e di quasi 3 punti percentuali rispetto al 2007. I settori maggiormente interessati da perdita di occupazione sono i servizi e l’industria. Se al tasso di disoccupazione – conclude – sommiamo i dati della cassa integrazione e dei cosiddetti inoccupati si sale drammaticamente a oltre il 13%».

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto