LATINA – Gli ultimi avvenimenti di questi giorni impongono una riflessione sulla funzione della politica. Non riteniamo che il tema della legalità nella politica sia esclusivamente patrimonio e prerogativa del Partito Democratico, ma anzi crediamo che per tutti coloro che rivestono un ruolo nella gestione della cosa pubblica sia il tempo di assumere un atteggiamento più attento e responsabile. Non c’è dubbio che tutte le Istituzioni, a ogni livello, si sono macchiate di una grave responsabilità, quella della sottovalutazione del fenomeno delle infiltrazioni mafiose nella comunità locale, nonostante l’allarme più volte lanciato da alti funzionari dello Stato. Le ultime vicende politico-giudiziarie ne sono l’amara testimonianza.
A tutto ciò si aggiungono fatti criminali di altra natura, che contribuiscono a dipingere un quadro a tinte quantomai fosche. La nostra provincia e le comunità che la popolano appaiono essere, diversamente dal vero, un coacervo di illegalità, mentre in realtà è forte e radicato il rispetto delle norme, delle leggi e dei codici che regolano la civile convivenza. Una sottolineatura che va evidenziata, e di cui la politica si deve assumere primarie responsabilità, a partire dalle scelte delle candidature nelle prossime elezioni amministrative. C’è bisogno di una politica che sia autorevole negli uomini, nei programmi e nella capacità di avere il bene comune come costante punto di riferimento.
A tal proposito, nella convinzione che le Istituzioni devono tornare a svolgere un ruolo fondamentale nel sostegno alla legalità e nell’auspicio che la Politica ritrovi la caratura che le compete, proponiamo la realizzazione di una Conferenza provinciale delle Istituzioni in cui coinvolgere non solo gli amministratori dei Comuni e degli Enti pubblici, ma anche i rappresentanti delle Scuole, delle Associazioni e delle Forze dell’ordine: oggi più che mai, infatti, alla politica è richiesto di assumere un ruolo esemplare, in grado di riqualificarne la funzione.
