ASCOLTA RADIO LUNA 
Il simbolo di Sì per Latina
LATINA – “Galetto, Di Giorgi e Cirilli che oggi affermano una nuova politica nel sociale dimenticano che la situazione nella quale si trova attualmente la città in questo ambito è stata causata da una cattiva programmazione dei governi precedenti, dei quali sono stati tutti e tre espressione proprio come assessori alle Politiche sociali. Queste cose sono sotto gli occhi di tutti e viene da chiedersi se questi signori non vivano piuttosto su un altro pianeta. Leggendo quanto da loro dichiarato Latina appare come un’eccellenza nel welfare. Scendendo in prima persona nei problemi sociali mi sto accorgendo che è un settore in preda ai tagli, con un’assenza di programmazione che porta oggi all’annullamento delle colonie estive per i bambini e i ragazzi diversamente abili. Basta con gli stipendi ballerini, i pagamenti tardivi e i fondi che escono all’ultimo momento. Serve un piano serio, chiaro e sostenibile. Una mancanza che oggi si sente soprattutto in ambito scolastico. Genitori, insegnanti e dirigenti non sono più disposti a credere alle favole del centrodestra, quando a farne le spese sono i propri figli e alunni disabili ai quali viene negato il sostegno. Non è possibile che nella scuola vengano tagliate le ore agli operatori. La cattiva programmazione parte anche dalla mancanza di attenzione nei confronti delle barriere architettoniche che sono in ogni luogo e in ogni dove impedendo una corretta e libera vivibilità della città. La pagina sulle politiche sociali merita attenzione e impegno e non le ennesime promesse disattese”.
Riceviamo e pubblichiamo da
Maurizio Patarini
candidato al Consiglio comunale per la lista civica “Sì per Latina”
