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CARPINETO – Arrivata alla sua V edizione l’evento “Notte di San Lorenzo” sarà di nuovo protagonista a Carpineto Romano il 10 agosto 2011 presso Pian delle Faggeta. Un’occasione in cui i saperi della tradizione agro pastorale si intrecciano con quelli della musicale popolare. A fare da scenario all’evento l’affascinante fenomeno delle stelle cadenti. Anche quest’anno l’Amministrazione comunale – assessorato alle Politiche culturali e del Turismo – con la collaborazione della Compagnia dei Lepini, riproporrà una notte intera dedicata alla musica popolare ed alle tradizioni locali. L’appuntamento è per le 21 nell’incantevole scenario di Pian della Faggeta a quota 895 metri di altezza.
La musica popolare del gruppo “Acquaragia Drom” sarà protagonista indiscussa dell’evento. Oltre agli “Acquaragia Drom”, uno dei gruppi storici della musica popolare italiana, molto conosciuto per i suoi spettacoli divertenti e per il grande coinvolgimento del pubblico, si esibiranno il gruppo musicale locale “I Pischeri”e concluderà la serata “DJ Davix” con le sue ardite sperimentazioni musicali. In questo modo si è voluto unire idealmente l’antico mondo dei pastori con la contemporaneità che, per ironia della sorte, vede nella musica dei pastori e contadini una delle sue espressioni più rigogliose. Anche se la manifestazione si svolge in montagna, i sapori del comprensorio non potevano mancare all’appuntamento. Un tempo Pian della Faggeta era calcata dai pastori e dalle loro greggi. Ecco lo spunto per preparare durante la notte, grazie all’abile arte e maestria di casari locali, ricotta e caciotta per tutti. Nell’altipiano saranno, inoltre, allestiti stand gastronomici.
Un servizio di bus navetta gratuito, attivo per tutta la notte, consentirà ai visitatori di spostarsi da Carpineto a Pian delle Faggeta in assoluta tranquillità.
La Notte di San Lorenzo concepita in questo modo intende valorizzare la fusione artistica tra tradizione e sperimentazione. In primo luogo, perché gli spettacoli che propone non sono semplice intrattenimento, ma rappresentano il frutto di un costante e meticoloso percorso di ricerca nei contenuti e nei linguaggi che punta al coinvolgimento attivo e alla trasmissione di sapere. In secondo luogo, perché la musica della tradizione popolare e le arti – manuali ed eno-gastronomiche – del mondo agro-pastorale protagoniste dell’evento non sono residui di un passato scomparso e dimenticato, ma testimoniano ancora oggi una gran vitalità. Per maggiori informazioni: 06 97180028. www.carpinetoromano.it
